Allarme spiaggia per le infezioni cutanee. Come difendere la pelle da batteri e funghi senza rinunciare al divertimento.
Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, le spiagge si trasformano in luoghi ideali per rilassarsi, ma – purtroppo – anche per la proliferazione di microrganismi potenzialmente dannosi per la pelle che provocano infezioni cutanee, che provocano abrasioni, dermatiti che, nei fatti, sono sostenuti dall’umiditĆ e dall’affollamento di tante persone in un solo luogo. Scopriamo, dunque, come proteggere la pelle da virus, batteri e funghi.
Infezioni della pelle in spiaggia, come proteggersi da virus e batteri
Tra i principali responsabili di queste patologie cutanee, ci sono, sicuramente, lo Staphylococcus aureus, causa frequente di follicoliti e foruncolosi e i dermatofiti, funghi in grado di colpire strati superficiali dellāepidermide.
A questi si aggiunge il temuto Pseudomonas aeruginosa, batterio che predilige ambienti umidi come le docce pubbliche, i bordi piscina e i lettini condivisi. Particolarmente aggressivo su pelle sensibile e lesionata, può dar luogo ad eruzioni cutanee, infiammazioni e pruriti persistenti.

Per prevenire tutto ciò, in spiaggia ĆØ bene utilizzare calzature adatte, ad esempio ciabatte ed infradito, in modo da ridurre il contatto con sabbia umida, pavimenti pubblici e passerelle in legno, potenzialmente contaminati. Ć anche importante asciugare accuratamente la pelle dopo ogni bagno e utilizzare detergenti delicati, che rispettino la barriera idrolipidica dell’epidermide.
Importante, inoltre, anche non condividere teli mare, asciugamani ed oggetti per l’igiene personale, in quanto anche una piccola lesione può far scaturire unāinfezione batterica.
L’importanza dell’alimentazione e i segnali da non ignorare
Una pelle sana si costruisce anche dall’interno, ad esempio, attraverso l’idratazione e una dieta ricca di antiossidanti, in particolare vitamine A, C ed E, che aiutano a rafforzare le difese cutanee e prevenire disturbi.
In presenza di sintomi quali rossore, prurito, gonfiore e pustole, ĆØ consigliabile consultare subito un medico o uno specialista, in quanto se si riesce ad intervenire nei primi stadi dell’infezione, si possono evitare conseguenze più gravi.