Come giocare ad Angry Birds

Cos’è e come giocare ad Angry Birds

Angry Birds è un gioco che si scarica come applicazione per smartphone e tablet che ha raggiunto più di 500 milioni di download ed è in rapido aumento, soprattutto dopo l’uscita il 15 giugno del film in Italia. Ecco come giocare.

Innanzitutto è necessario scaricare l’applicazione; oltre a quella standard e gratuita ne esistono di più complesse ed avanzate a pagamento.

Obiettivo del gioco è eliminare i maiali, che spesso sono coperti da legno, pietra, vetro ed altri materiali a difesa, attraverso gli angry birds.

Nella prima fase si usa la fionda; si lanciano i birds attraverso questo strumento determinando angolo e distanza con il movimento del dito verso l’alto e il basso per determinare l’altezza, dietro o avanti per la lontananza. Quindi , togliendo il dito dallo schermo si lancia il birds che dovrebbe colpire e danneggiare; l’operazione va ripetuta finchè non finiscono gli obiettivi o i proiettili-birds.

La pratica insegna che gli uccelli diversi producono effetti diversi;

• il classico rosso è il più comune e viene semplicemente sparato;
• il blu si divide in tre ed è molto efficace contro i vetri;
• quello giallo è molto veloce e distrugge bene il legno;
• il nero esplode al rilascio del dito ed è micidiale contro le pietre;
• il bianco rilascia un uovo esplosivo, ottimo per combo di danni, specie sulla pietra
• il verde crea un effetto boomerang
• il rosso più grande è molto più distruttivo del primo
• arancione piccolo ma adatto per gli spazi piccoli perchè aumenta le dimensioni
• rosso piccolo solleva gli oggetti con delle bolle, ottimo per le fondamenta alte
• Mighty Eagle appare premendo in alto sullo schermo su una scatola di sardine, utilizzarlo ha un costo, non può essere utilizzato se non dopo un ora se il livello non è completo e non si ottengono stelle

Esistono sette diversi gruppi di livelli. Per sbloccarli è necessario completare ciascun gruppo. Nella versione Season esistono dieci gruppi di livelli; due nella versione Rio.

Fonte foto copertina: Rovio