Le frasi sul male ricevuto servono sia a voi stessi che a coloro che vi hanno fatto il torto: vediamo quali sono gli aforismi più pungenti.
Qualcuno si è comportato male nei vostri confronti? Inutile disperarsi, le lacrime non cambieranno la situazione. E’ necessario, però, essere consapevoli di quanto avvenuto. A questo, e anche a sganciare qualche frecciatina nei riguardi del ‘carnefice’, possono servire le frasi sul male ricevuto. Vediamo quali sono le citazioni più pungenti.
Frasi sul male ricevuto: le più pungenti
Inutile nasconderlo, nella vita capita a tutti di ricevere del male. Qualcuno agisce di proposito, mentre altri potrebbero anche farlo inconsapevolmente. In ogni modo, a rimetterci la salute, sia fisica che psichica, è soltanto la vittima. Le frasi sul male hanno un doppio scopo: aiutare a prendere consapevolezza di quanto successo e sganciare una frecciatina al ‘carnefice’. Di seguito, una selezione di aforismi che possono essere utilizzati all’occorrenza:
- Il fatto che l’uomo sappia distinguere tra il bene e il male dimostra la sua superiorità intellettuale rispetto alle altre creature; ma il fatto che possa compiere azioni malvagie dimostra la sua inferiorità morale rispetto a tutte le altre creature che non sono in grado di compierle. (Mark Twain);
- Finiremo tutti colpevoli per non aver capito che i mali grandi e irrimediabili dipendono dall’indulgenza verso i mali ancora piccoli e rimediabili. (Vittorio Foa);
- Il male possiede una voce poderosa che desta le anime volgari e le riempie d’ammirazione, mentre il bene è largamente muto. (Honoré de Balzac);
- È male fare il male a fin di bene. (Bruce Marshall);
- Esiste un contagio del male: chi è non-uomo disumanizza gli altri, ogni delitto si irradia, si trapianta intorno a sé, corrompe le coscienze e si circonda di complici sottratti con la paura o la seduzione. (Primo Levi);
- Il male, al contrario del bene, ha il duplice privilegio di essere affascinante e contagioso. (EM Cioran);
- A fare il male non ci si stanca mai; è a fare il bene che ci si stanca facilmente. (Pino Caruso);
- Non si conosce abbastanza tutto il male che una sola parola può fare a sé e agli altri: male quasi sempre irreparabile. (Felicitè-Robert Lamennais);
- La domanda non è “perché il male?”, ma perché il bene viene fatto così male. (Fabrizio Caramagna);
- Se nel prossimo vedi il buono, imitalo; se nel prossimo vedi il male, guardati dentro. (Confucio);
- Spesso il male di vivere ho incontrato
era il rivo strozzato che gorgoglia
era l’incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato. (Eugenio Montale); - Ci si abitua a veder fare il male, a tollerarlo: poi si comincia con l’approvarlo e si finisce col commetterlo. (Honoré de Balzac);
- Le cose peggiori sono sempre state fatte con le migliori intenzioni. (Oscar Wilde);
- La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni. (Samuel Johnson);
- Ritenere che il male non sia capace d’amore è sempre stato un modo pericoloso di sottovalutarlo. (Walter Moers);
- Il male mette radici quando un uomo comincia a pensare di essere migliore di un altro. (Joseph Brodsky);
- La vita – per come è davvero – è una battaglia non tra il Male e il Bene ma tra il Male e il Peggio. (Joseph Brodsky);
- Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che fanno male, ma a causa di coloro che stanno a guardare senza fare niente. (Albert Einstein);
- L’unica cosa necessaria per il trionfo del male è che l’uomo buono non faccia niente. (Edmund Burke);
- La tolleranza diventa un crimine quando applicata al male. (Thomas Mann);
- E’ molto più facile fare il male che il bene, non solo perché il male si può fare a tutti e il bene solo a quelli che ne hanno bisogno; ma anche, anzi sopra tutto, perché questo bisogno d’aver fatto il bene rende spesso così acerbi e irti gli animi di coloro che si vorrebbero beneficare, che il beneficio diventa difficilissimo. (Luigi Pirandello);
- Il male, come gli occhi, non vede se stesso. Tremi colui che si vede innocente. (Nicolás Gómez Dávila);
- Quando si compie il male, non lo si conosce, perché il male fugge la luce. (Simone Weil);
- Certe volte uno può fare qualcosa di male senza sapere ch’è male. (John Steinbeck);
- Quanto bene e quanto male si fa per caso. (Roberto Gervaso);
- Tra due mali, non sceglierne nessuno; tra due beni, sceglili entrambi. (Tryon Edwards);
- Quando scegli il minore tra due mali, ricorda sempre che si tratta comunque di un male. (Maxwell Alan Lerne);
- Un uomo buono? Un uomo che nasconde con successo le sue azioni malvagie. (Bangambiki Habyarimana);
- Il mondo è diviso in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio la notte, i cattivi se la spassano meglio il giorno. (Woody Allen).
Aforismi sul male: citazioni da utilizzare all’occorrenza
Le frasi sul male ricevuto non sono finite qui. Possono essere utilizzate in qualsiasi momento e per ogni evenienza, dalle condivisioni social allo stato di WhatsApp.
- Gli esseri umani non riescono a essere buoni per molto tempo, senza che il male si insinui di nuovo tra loro e li riavveleni. (Veronica Roth);
- La fiducia si trova in difficoltà nel momento in cui ci rendiamo conto che il male si può nascondere ovunque; che esso non è distinguibile in mezzo alla folla, non ha segni particolari né usa carta d’identità; e che chiunque potrebbe trovarsi a essere reclutato per la sua causa, in servizio effettivo, in congedo temporaneo o potenzialmente arruolabile. (Zygmunt Bauman);
- La vera potenza di Dio consiste non nell’impedire il male, ma nel saper trarre il bene dal male. (Sant’Agostino);
- Il male esiste per glorificare il bene. Il male è bene negativo. È un termine relativo. Il male può essere tramutato in bene. Ciò che è male per uno in un certo momento, diventa buono in un altro momento per qualcun altro. (Saraswati Shivananda);
- I più grandi mali si sono sempre infiltrati nella vita degli uomini sotto la fallace apparenza del bene. (Erasmo da Rotterdam);
- Nessun uomo sceglie il male perché è il male; lo scambia solo per la felicità, per il bene che cerca. (Mary Wollstonecraft);
- Cosa è male? Tutto ciò che deriva dalla debolezza. (Friedrich Nietzsche);
- L’indifferenza, per me, è la personificazione del male. (Elie Wiesel);
- Il motivo per cui c’è il male nel mondo è che le persone non sono in grado di raccontare le loro storie. (Carl Gustav Jung);
- Il male comincia quando si inizia a trattare le persone come le cose. (Terry Pratchett);
- Il vero male, l’unico male, sono le convenzioni e le finzioni sociali, che si sovrappongono alla realtà naturale. (Fernando Pessoa);
- Il male è qualcosa che si riconosce immediatamente quando lo vedi: lavora attraverso il fascino. (Brian Masters);
- Il male supremo è la superficialità (Oscar Wilde):
- Una persona cattiva – qualcuno che fa del male per amore del male – è altrettanto rara quanto un santo. (Godfried Bomans);
- A ogni male ci sono due rimedi: il tempo e il silenzio. (Alexandre Dumas);
- La triste verità è che molto del male viene compiuto da persone che non si decidono mai ad essere buone o cattive. (Hannah Arendt);
- Il male non cresce mai così bene come quando ha un ideale davanti a sé. (Karl Kraus);
- Quando si tenta di curare il male con il male si aggiunge ancor più sofferenza al destino degli uomini. (Sofocle);
- Per arrivare al male basta allungare un braccio, per fare del bene è necessario uno sforzo. (Susanna Tamaro);
- Noi crediamo immediatamente nel male, noi crediamo nel bene soltanto dopo averci riflettuto. Non è triste questo? (Dorothee DeLuzy);
- Il male, non gli errori, durano,
ciò che si può scusare è scusato da tempo,
anche i tagli del coltello sono guariti così,
solo il taglio fatto dal male non guarisce,
si apre di notte, ogni notte. (Ingeborg Bachmann); - E’ sempre all’opera un male preciso e profondo, un male impersonale senza causa né scopo, eccetto un freddo desiderio di morte, che continua a smontare ogni cosa con le sue dita da orologiaio. (Amos Oz);
- Mi oppongo alla violenza perché, quando sembra produrre il bene, è un bene temporaneo; mentre il male che fa è permanente. (Mahatma Gandhi);
- Tutti gli esseri umani che incontriamo sono una mescolanza di bene e di male. (Robert Louis Stevenson);
- La natura diabolica di ogni male è quella di riuscire, a nostra insaputa e senza il nostro consenso, ad accecarci e irretirci. (Ryszard Kapuscinski).