Tramite alcune stories social, Elena Santarelli ha sfogato la propria rabbia verso chi “sfrutta” i figli mostrandoli sui social per guadagnare.
Solamente alcuni giorni fa, Elena Santarelli era finita nel mirino degli haters per delle foto in costume mal giudicate. La donna aveva subito insulti terribili per il fisico, ritenuto troppo magro e verso l’anoressia. Adesso, invece, è stata la modella ad uscire allo scoperto e a criticare una pratica molto contestata: lo sharenting, ovvero il mostrare i propri figli sui social, magari pure con il fine di guadagnare.
Elena Santarelli contro lo sharenting
In passato si era tanto parlato dello sharenting con particolare riferimento anche a delle situazioni vissute per esempio da una delle famiglie più seguite nel mondo social, quella dei Ferragnez. In molti avevano spesso criticato i genitori di mostrare i propri figli fin troppo e, spesso, anche con scopi economici dietro. In questo senso, nelle ultime ore, Elena Santarelli è tornata sul tema.

La donna si è scagliata contro alcuni filmati pubblicati da mamme influencer che, senza giri di parole, usufruiscono dell’immagine dei propri figli per promuovere prodotti vari, nello specifico, nella clip, prodotti per la cura della pelle.
Lo sfogo social
“Non è divertente (mia opinione personale) vedere queste scene. Ce ne sono tante anche in Italia ed è un po’ triste. Per me lo è. I bambini devono fare i bambini“. Sono state queste le parole della Santarelli scritte nella clip condivisa dove appunto venivano mostrate delle immagini di mamme influencer e dei rispettivi figli.
E ancora: “È duro fare la mamma e il papà , ma qualcuno deve farlo. Il nostro compito è di educare e far fare ai nostri figli cose da bambini. Tra qualche anno tanti di questi bambini porteranno in tribunale i loro genitori e spero che vengano risarciti“.
La Santarelli ha poi completato il suo pensiero: “Se mostrassi mia figlia, forse, guadagnerei il doppio, ma ho deciso di non farlo e sono felice così. Credo di fare la cosa giusta per lei e per noi”.