Wimbledon dista solo 10 km dalla città di Londra: tra spazi aperti e grandi giardini, ecco cosa visitare nel sobborgo che ospita il più antico torneo di tennis al mondo.

Tutti conosciamo Wimbledon grazie ai tornei di tennis internazionali, che si tengono tutti gli anni a cavallo tra l’ultima settimana di giugno e la prima di luglio. Ma questo piccolo sobborgo, che si trova a soli 10 km dal cuore della capitale inglese, ha molto altro da offrire.

Tra le attrazioni naturali principali si possono trovare: l’Henman Hill e il Richmond Park. Mentre, chi fosse appassionato di storia, può visitare il Wimbledon Windmill Museum, il Museum of Wimbledon e la Southside House.

L’Henman Park di Wimbledon

Questo parco è anche chiamato Aorangi Terrace ed è una zona d’erba nei terreni del Tennis All Inclusive e del Croquet Club dove, durante le diverse partite, anche chi non ha il biglietto può comunque godersi lo spettacolo dal vivo su uno schermo tv gigante.

Scarpe da tennis bianche
tennis

È una delle mete principali per i picnic durante le trasmissioni di eventi sportivi, molto frequentato anche da giornalisti per occasionali interviste ai tifosi.

Il Richmond Park

Con i suoi 9,55 km quadrati, fa parte dei parchi reali londinesi. Al suo interno, numerose aree boschive e forestali, alcune addirittura realizzate con contributi pubblici, e prati enormi (alcuni dedicati al pascolo, e altri riservati a chi ama stare in mezzo alla natura).

Una delle attrazioni principali del parco è la zona boschiva (chiamata Isabella Plantation), creata dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Richmond park Wimbledon
Richmond park Wimbledon

Il Wimbledon Windmill Museum

Questo splendido mulino a vento fu costruito nel 1817 e, oggi, è diventato un museo.

Durante gli anni della seconda Guerra Mondiale gli inglesi furono costretti a camuffare il mulino, perché segnalava la posizione dei campi militari alle linee nemiche.

Il Museum of Wimbledon

Il Museum of Wimbledon custodisce l’intera storia della città. Si trova al 22 di Ridgway ed è gestito da The Wimbledon Society, interamente composta da volontari che lo mantengono aperto anche nei weekend.

Il museo non riceve finanziamenti esterni: sopravvive interamente grazie alsulle donazioni dei visitatori che rimangono affascinati dalle collezioni e dalla vendita di libri. 

La Southside House

La Southside House risale al XVIII secolo. Carlo II, in seguito alla morte di suo figlio durante la Grande Pestilenza di Londra, fece costruire da Robert Pennington questa villa come rifugio per la famiglia.

Durante la seconda Guerra Mondiale le bombe atomiche tedesche la danneggiaron e Malcolm Munthe, ultimo proprietario, dedicò la sua vita alla restaurazione dell’edificio.

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ultimo aggiornamento: 16 Novembre 2022 11:27


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