Come lasciare l’amante: i consigli per riuscire a rompere una relazione con un amante senza troppa sofferenza.

Hai bisogno di sapere come lasciare l’amante senza soffrire? Purtroppo non è semplice. Quando c’è necessità di interrompere una relazione, che sia tra persone innamorate o tra semplici compagni d’avventura, è quasi inevitabile che almeno una delle due metà della coppia possa passare brutti momenti.

Purtroppo la vita ci pone davanti a delle scelte, e ci sono relazioni che non è possibile portare avanti per troppo tempo. Per questo motivo è importante capire quando c’è da prendere il coraggio a piene mani e chiudere un rapporto, prima che possa diventare troppo complicato o possa causare danni eccessivi. Se hai bisogno di un aiuto per riuscire a interrompere la tua relazione clandestina, ecco alcuni consigli che potrebbero fare al caso tuo.

Come lasciare un amante innamorato

Sia che ci si ritrovi nei panni del traditore, sia che si ricoprano invece quelli dell’amante, può capitare che la storia tra due partner segreti possa venire meno, per diversi motivi: la riscoperta dell’amore per il proprio fidanzato o coniuge; la fine dell’iniziale coinvolgimento passionale; la necessità di avere una relazione stabile e non più messa costantemente in secondo piano. Quale che sia la ragione, è difficile capire come mollare l’amante. Specialmente quando quest’ultimo è ancora innamorato o innamorata di te.

Litigio
Litigio

Se sei giunto alla conclusione che chiudere il rapporto sia la cosa più giusta, il primo consiglio che possiamo darti è di agire con prudenza, delicatezza e tatto. Ferire i sentimenti di una persona che ci vuole molto bene e che ha condiviso con noi momenti speciali non è mai una buona idea.

Certo, molto dipende anche dal tipo di persona con cui hai a che fare. Ci sono uomini o donne che, ad esempio, preferiscono rompere in maniera netta per poter cercare subito di cancellare una persona dalla propria vita. Altri che invece hanno bisogno di un distacco graduale, per metabolizzare il dolore.

In linea di massima, comunque, è preferibile chiudere subito ogni rapporto quando gli amanti sanno di essere a vicenda nulla più che un ripiego, un divertimento momentaneo. In questo caso la rottura non porta infatti conseguenze negative. Al contrario, relazioni extraconiugali che hanno avuto un grande peso nella vita di entrambi devono essere trattate con più cautela, optando per un dialogo, evitando litigi ma confrontandosi con la massima sincerità, magari mettendo maggiormente in luce gli aspetti negativi di questo rapporto.

Come comportarsi con l’amante dopo averlo lasciato

Se uno dei due amanti è ancora innamorato, è probabile che possa tentare un riavvicinamento qualche tempo dopo la rottura. In questo caso, chi ha lasciato deve avere la forza di evitare di riprendere i contatti, per non ricreare quella routine che potrebbe innescare l’inizio di una nuova scintilla e rendere la chiusura definitiva ancora più complessa da gestire.

In questo caso, anche se il tuo ex amante dovesse ripresentarsi promettendoti di lì a poco il divorzio dal coniuge, o magari, se single, cercando di porsi come la “scelta migliore”, dovrai cercare comunque di non cadere in trappola. Se siamo certi della rottura che abbiamo scelto, dobbiamo perseverare. Perché il rischio di ritornare a vivere una situazione di disagio è ben più alto rispetto alla possibilità di ricominciare una relazione più stabile su nuove basi.

Se proprio non ce la fai a rimanere fedele al tuo partner ufficiale, puoi magari cercare un altro “svago” utilizzando qualche consiglio su come trovare un nuovo amante.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 20 Maggio 2022 9:39


Frasi Paolo Bonolis, le citazioni più iconiche: da “Non cincischi” a quelle più recenti

Cosa significa doodle?