Oliver Sacks è stato un medico, accademico e scrittore britannico: scopriamo tutto sulla sua carriera e sulla vita privata.

Oliver Sacks è stato un medico, accademico, divulgatore scientifico e scrittore britannico conosciuto in tutto il mondo. Considerato una delle menti più brillanti delle neuroscienze nell’ultimo secolo, l’uomo si è spento a 82 anni dopo una vita dedicata alla scienza. Conosciamolo quindi scoprendo biografia, carriera e vita privata.

Oliver Sacks: la biografia

Oliver Sacks è nato a Londra il 9 luglio 1933 sotto il segno del Cancro ed è morto a New York il 30 agosto 2015. L’uomo era il più giovane di quattro fratelli nati da una coppia di ebrei. Il padre Samuel Sacks è morto nel giugno del 1990 ed era un dottore in medicina interna. La madre Muriel Elsie Landau è stata una dei primi chirurghi donna in Inghilterra.

Quando aveva sei anni, ha dovuto lasciare Londra a causa degli attacchi di aerei tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Si è quindi rifugiato in un collegio nelle Midlands dove ha fatto i conti con malnutrizione e crudeli punizioni. Alla fine della guerra, ha iniziato a frequentare la a St. Paul’s School a Londra e in questo periodo ha sviluppato l’amore per la chimica.

Nonostante questa grande passione per la chimica, ha scelto di frequentare Medicina anche per via delle influenze dei genitori. Quindi è entrato al Queen’s College a Oxford, dove ha conseguito il Bachelor of Arts nel 1954. Sempre presso la medesima Università si è laureato in Medicina e Chiulurgia nel 1958.

Terminati gli studi, ha lasciato l’Inghilterra per trasferirsi prima in Canada e poi negli Stati Uniti. Qui è diventato un celebre neurologo ottenendo un posto al Mt. Zion Hospital di San Francisco e all’Università della California.

Nel 2015 ha pubblicato una serie di articoli per il The New Yorker allo scopo di congedarsi dal suo pubblico. Proprio in questa occasione ha infatti svelato di essere malato terminale di cancro al fegato e di avere pochi mesi di vita.

La carriera di Oliver Sacks

La carriera di Oliver Sacks è stata davvero brillante. Trasferitosi a New York, ha praticato dal 1965 neurologia presso il Beth Abraham Hospital, nel Bronx. Qui ha avuto l’occasione di lavorare con dei sopravvissuti all’encefalite letargica del 1920. Da tale esperienza ha preso spinto per scrivere il suo noto libro Risvegli (1973). Un’altra delle sue opere letterarie famose è L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello (1985) che racconta di un uomo affetto da agnosia. Ricordiamo anche il libro L’isola dei senza colore (1996) dove scrive riguardo i suoi studi e i suoi viaggi nelle isole del Pacifico.

Dal suo arrivo negli Stati Uniti, l’uomo ha prestato servizio in varie case di riposo di New York e dal 1966 al 1991 è stato consulente neurologico presso lo Psychiatric Center nel Bronx. Nel 1966 ha iniziato a lavorare al Beth Abraham Hospital di New York. In questi anni ha effettuato ricerche e sperimentazioni sull’LSD.

Nel 1975 è diventato professore associato di neurologia presso l’Albert Einstein College of Medicine di New York. Nel 1992 diviene professore aggiunto di psichiatria e neurologia presso la New York University School of Medicine. Nel 2007 è passato alla Facoltà di neurologia e psichiatria della Columbia University. Infine, nel 2012 torna nella New York University School of medicine, prestando servizio sia come professore di neurologia sia come consulente neurologico al centro per l’epilessia di New York.

Il patrimonio netto alla morte era di 5 milioni di dollari donati in beneficienza.

Oliver Sacks: la vita privata

Oliver Sacks non si è mai sposato e all’inizio ha attribuito la cosa alla timidezza. Solo nel 2015 ha ammesso nella sua autobiografia On the Move: A Life di essere omosessuale. L’uomo veniva da una famiglia ebrea ortodossa e quando ha compiuto 18 anni ha confessato al padre il suo orientamento sessuale.

10 curiosità su Oliver Sacks

Sono tanti i fatti meno noti che riguardano Oliver Sacks e per questo abbiamo deciso di elencare tutte le principali curiosità sull’accademico:

  • Esiste un documentario dal titolo Oliver Sacks: His Own Life realizzato da Ric Burns che esplora la vita e il lavoro del neuroscienziato. Esiste anche un account Instagram di questo documentario.
  • Lo scienziato si è innamorato della Chimica quando era ancora un bambino, ma successivamente ha deciso di scegliere Medicina.
  • Suo fratello Michael era schizofrenico.
  • Era cieco da un occhio a causa della terapia laser e radio contro un melanoma all’occhio destro.
  • Soffriva di prosopagnosia, una condizione neurologica che impedisce di riconoscere i volti delle persone.
  • Lo scienziato è stato protagonista di un pericoloso incidente durante la scalata in solitaria.
  • Sperimentò numerose droghe su sé stesso descrivendone gli effetti in un articolo pubblicato nel 2012 dal The New Yorker.
  • Aveva l’incredibile capacità di trasformare casi clinici in casi letterari. Questo lo ha reso famoso, ma anche aspramente criticato.
  • Era molto appassionato di musica. In Musicofilia ha parlato infatti del rapporto di questa forma d’arte con il cervello.
  • Musicofilia è stata la proposta del tema artistico-letterario della Maturità 2022.

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ultimo aggiornamento: 22 Giugno 2022 12:06


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