Maura Bloom: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sulla comica, scrittrice e creator digitale.
Se il compito di un comico è far discutere, anche su temi socialmente rilevanti, Maura Bloom lo esegue al meglio. Autrice, performer e scrittrice dallo stile ironico e tagliente, ha saputo crearsi un mondo molto personale, una sorta di multiverso femminista, in cui ribaltare gli stereotipi più negativi riguardanti il mondo degli uomini. E in questo modo ha fatto ridere tante donne, arrabbiare molti uomini, e ha dimostrato come tutto possa essere messo in discussione. Scopriamo insieme alcune curiosità su di lei e la sua vita privata.
Maura Bloom: la biografia
Sulla biografia di Maura Bloom non conosciamo moltissimi dettagli. Sappiamo che il suo vero nome è Maura Ronza, ha origini napoletane e dovrebbe essere nata nel 1990. Non conosciamo molto altro, ma sappiamo che ha un rapporto splendido con il padre, spesso protagonista anche sui suoi social.
Un rapporto, peraltro, costruito nel tempo, come confessato dalla stessa Maura in un’intervista all’agenzia Adnkronos: “Per arrivare a questo rapporto abbiamo dovuto lavorare tanto, non per prendermi i meriti, ma il grosso l’ho fatto io, ovviamente perché mi sono data il permesso di occuparmi del mio benessere psicologico (…). Credo che il fatto di coinvolgerlo nei video sia stato anche un modo per comunicargli alcuni messaggi che non avrei avuto il coraggio di dire altrimenti. La maggior parte dei genitori è adulta solo anagraficamente, emotivamente è tutto un altro discorso“.
Maura Bloom: la carriera
Sulla carriera di Maura conosciamo molti dettagli in più. Per anni ha lavorato in Francia, limando il suo linguaggio e l’efficiacia della sua comunicazione. Tornata in Italia, ha saputo costruire una community online di decine di migliaia di persone e si è imposta come comica, performer, autrice e scrittrice di grandissimo successo.
Il suo lavoro più importante, fino a questo momento, è lo spettacolo comico-satirico Bambolotto, già presentato su diversi palchi italiani. Buona parte del suo successo deriva però, più che dal teatro, dai video comici che condivide quasi quotidianamente sui social network.
Nel suo multiverso fatto di stereotipi ribaltati, Maura ha saputo infatti mandare messaggi molto importanti e incisivi, ad esempio per quanto riguarda il fenomeno del catcalling, delle molestie per strada diventate un vero marchio di fabbrica della sua comicità. Ovviamente, rivolti nel suo caso non alle donne, ma agli uomini.
“L’idea del catcalling al contrario è nata solo poco tempo fa sui miei social, ma l’ho sempre fatto per gioco“, ha spiegato Maura in un’intervista a Repubblica: “Fisicamente non ho i tratti tipici di una donna italiana e questo ha spinto spesso gli uomini a prendersi delle libertà che non dovrebbero, complice il becero stereotipo della donna straniera facile. La mia tecnica di allontanare i molestatori è sempre quella di iniziare a parlare e urlare in dialetto stretto, questo crea una dissonanza tra linguaggio e fisicità, generando un effetto freeze immediato. Così sono nati i miei video. Era un modo per difendermi, ma anche per denunciare con le armi che ho: la satira, l’ironia, il palco e il microfono“.
Depotenziando e ridicolizzando certi atteggiamenti misogini da parte degli uomini, Maura è così riuscita a mandare messaggi importanti rivolti non solo al mondo delle donne, ma anche a tanti uomini che, per limiti derivanti soprattutto dalla cultura e dall’educazione, non erano mai stati in grado di intercettare cosa ci sia, effettivamente, dietro al fenomeno del catcalling.
Al di là di questo aspetto, non abbiamo informazioni sui guadagni attuali di Maura Bloom e non conosciamo quale sia il suo patrimonio personale.
La vita privata
Sono pochi i dettagli in nostro possesso, per quanto riguarda la sua vita privata. Sappiamo che abita a Napoli e che ha vissuto a lungo a Parigi, città in cui torna spesso. Non sappiamo invece se sia fidanzata o sia single.
5 curiosità su Maura Bloom
– Ha studiato alla Sorbona e ha dichiarato di portarsi dentro molta cultura francese.
– Soffre di una neuropatia periferica che le rende faticosi anche alcuni movimenti più semplici.
– La passione per l’arte e per la musica le è stata trasmessa dal padre.
– Spesso i suoi video sono presi di mira da hater e provocatori di vario genere. Stanca delle offese, Maura ha deciso di denunciare tutti gli odiatori che superano il limite, perché “l’odio ha un prezzo“.
– Sui social network è presente con una pagina su Facebook, un account su TikTok e un account su Instagram.
