Le confessioni della maestra Alessandra Celentano: dal rapporto con gli allievi fino alle rivelazioni sul suo piano B rispetto alla danza.
Mentre le sue vicende “amorose” restano attenzionate dai media di cronaca rosa, Alessandra Celentano è tornata a parlare della sua carriera e del suo approccio al mondo della danza. La storica e amata insegnante di Amici è stata protagonista di una bella intervista nel podcast di Marcello Sacchetta, ‘In Camerino’ dove ha rivelato quale sarebbe stato il suo piano B nel caso in cui non avesse sfondato nel mondo della danza.
Alessandra Celentano e la sua “generosità ”
Spesso accusata di essere troppo severa con gli allievi della scuola di Amici e in generale in merito a determinate posizioni sul mondo della danza, Alessandra Celentano ha spiegato il motivo dietro a questa sua rigidità con gli studenti, a lezione e non solo, spesso messi a lavoro duramente, anche oltre le normali necessità .

In questa ottica, la Celentano ha spiegato che si tratti del suo modo di essere generosa: “Nel momento in cui tu, li illudi. Fai credere che possono arrivare… Fai solo del male. Quindi, io trovo molta generosità nell’essere così dura”, ha detto al podcast la maestra. “I ragazzi hanno bisogno di regole, hanno bisogno di disciplina, dei no. Se tu sei sempre in vacanza, la vacanza non te la godi […]”.
Il piano B oltre alla danza: il retroscena
Tra i vari passaggi la Celentano ha anche rivelato quale sarebbe stato il piano B fuori dalla danza: “Se c’è mai stato un momento in cui ho pensato di avere un piano B? Sì, agli inizi, quando non avevo la certezza che sarei riuscita a fare quello che volevo fare. Quando poi ho iniziato la carriera non mi serviva più. Di cosa si trattava? Ero attratta dalla medicina. Credo che avrei intrapreso lo studio della medicina, leggevo tutte le enciclopedie. Ero molto appassionata”.