Versace primavera estate 2018: sfilata barocca fra simboli e stampe

Versace primavera estate 2018 presenta la collezione donna a Milano Moda Uomo con una sfilata barocca fra simboli e stampe

Versace primavera estate 2018 ha presentato la collezione donna a Milano Moda Uomo con una sfilata barocca fra simboli e stampe nel giardino del suo showroom di via del Gesù a Milano. Uno splendido giardino fiorito trasformato in un piccolo Eden per l’occasione con piccoli tavolini all’aperto e simboli ipnotici della Medusa.

Versace primavera estate 2018

Versace primavera estate 2018 sfila nella storica sede per volere di Donatella Versace in omaggio al ventennale della scomparsa del fratello Gianni Versace. Il mood di questa collezione-tributo è la rivisitazione della stampa barocca simbolo del marchio.

E come spiega Donatella Versace:” Oggi sono i millennials che chiedono la nostra storia e mi sembrava giusto ricordare quello che Gianni ha costruito“.

La nuova collezione guarda all’archivio e all’heritage del brand, lo rompe e lo riassembla come in un collage. Le stampe Versace tornano con una nuova forza e le storiche camicie in seta Versace diventano contemporanee.

Due camicie tagliate e poi combinate insieme, o con stampa optical, tagliate in vita per mostrare gli shorts. Twin set e cardigan di cotone rosso con corona ricamata di perline e cristalli, gonne e pantaloni gessati, trench patcwork in pelle. Abiti dalle spalle importanti come negli anni Ottanta, maglie monospalla dal taglio diagonale, giacche ricamate con imbottiture trapuntate.

Il tradizionale logo Versace si presenta rinnovato, ricamato a filo bianco sulle T-shirt dai toni pastello azzurro e rosa. La palette contiene anche oro, nero e avorio, i colori iconici protagonisti del brand e del logo.

Gli zaini si presentano nelle classiche stampe Versace. Le sneakers sono arricchite sul tallone dalla Medusa o dalla Greca e le pantofole in velluto hanno una corona ricamata. Ecco la magia di Versace: una collezione remixata da un’allure nuova e intramontabile.