L’Università Bicocca cancella un corso su Dostoevskij: scatta la polemica

Una notizia che ha diviso quella del blocco del corso su Dostoevskij da parte dell’Università Bicocca: polemiche e ripensamenti da parte dell’istituto.

Lo scrittore Paolo Nori ha denunciato un episodio di presunta cancellazione da parte dell’università Bicocca di Milano di un corso su Dostoevskij.

Lo scrittore e professore giovedì 3 marzo giorni avrebbe dovuto iniziare un ciclo di 4 lezioni sullo scrittore russo Dostoevskij, partendo dal suo ultimo libro “Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor Dostoevskij”, ma questo sarebbe stato bloccato a causa della situazione tra Russia e Ucraina. Con un video, Neri denuncia la decisione facendo scatenare una forte polemica sulla “censura” attuata dall’Ateneo. Ecco il video:

“Lo scopo è quello di evitare ogni forma di polemica in quanto momento di forte tensione”.

L’Università degli Studi di Milano-Bicocca annulla il corso di Paolo Nori su #Dostoevskij.

Italia, 2022.pic.twitter.com/qvFDnjmbhB

— Adil (@unoscribacchino) March 2, 2022

Sui social è scoppiata una polemica, tanto che su Twitter al primo posto tra i trend c’è proprio l’hashtag #Dostoevskij. Anche tanti politici e nomi famosi hanno commentato la vicenda tra cui la casa editrice Mondadori, Giorgia Meloni, il Movimento 5 Stelle, Matteo Renzi e tanti altri.

Noi non smetteremo mai di leggere e raccontare la letteratura russa.@paolonori #PaoloNori #Dostoevskij pic.twitter.com/azuUZ3JNnA

— Mondadori (@Mondadori) March 2, 2022

Volevano censurare il corso su #Dostoevskij, in un’università italiana.
Hanno pensato di mettere un bavaglio alla cultura russa e a uno dei più grandi scrittori e pensatori di tutti i tempi.
Siamo sollevati che sia stato fatto un dietrofront. pic.twitter.com/QkxsQFVgZ1

— MoVimento 5 Stelle (@Mov5Stelle) March 2, 2022

Il mio nemico non è il popolo russo ma il suo dittatore, il mio nemico non è #Dostoevskij e la letteratura russa, la danza bolsoj, Cechov e il teatro russo, Cajkovskji e la musica russa. La cultura non uccide, le armi sì. E di certo non ho aspettato la guerra per detestare #Putin

— vladimir luxuria (@vladiluxuria) March 2, 2022

È chiaro che non l hanno letto mai, sennò non l avrebbero fatto. #Bicocca #Dostoevskij

— Valeria Parrella (@ValeriaParrell2) March 2, 2022

Dopo il gran polverone che si è alzato in queste ore, l’università ha cambiato posizione.

Con un annuncio comunica: “Il corso dello scrittore Paolo Nori si inserisce all’interno dei percorsi Bbetween writing, percorsi rivolti a studenti e alla cittadinanza che mirano a sviluppare competenze trasversali attraverso forme di scrittura. L’ateneo conferma che tale corso si terrà nei giorni stabiliti e tratterà i contenuti già concordati con lo scrittore”