Iniziativa Mediaset porta nello studio di Striscia la Notizia i figli dei dipendenti del Biscione: tutti i dettagli.
Il 26 maggio 2025 lo studio di Striscia la Notizia si è trasformato in un parco giochi per circa 100 tra bambini e genitori in occasione del primo Open Day dedicato ai figli dei dipendenti Mediaset. L’evento, fortemente voluto e organizzato da Vittoria Ricci, figlia del creatore dello storico tg satirico Antonio Ricci, ha permesso alle famiglie di scoprire il dietro le quinte del celebre programma in un’atmosfera ludica e coinvolgente.
Striscia la Notizia: un tour tra magia, ricordi e futuro
La giornata è iniziata da Piazza Gianfranco D’Angelo, area esterna del museo dedicata al primo conduttore di Striscia la Notizia, per poi proseguire con la visita guidata al museo stesso, dove sono conservati oggetti iconici dei 37 anni di storia del programma.
L’allestimento, curato proprio da Vittoria Ricci, ha permesso ai bambini di toccare con mano ciò che di solito vedono solo in TV, in un ambiente che unisce informazione e intrattenimento.

Durante la giornata, i piccoli ospiti hanno assistito a uno spettacolo di magia di Antonio Casanova, inviato di Striscia e volto noto di Paperissima Sprint. Non sono mancati gli interventi degli inviati Cristiano Militello e Valerio Staffelli, che hanno coinvolto i bambini in gag e racconti sul celebre Tapiro d’Oro.
Le Veline Beatrice e Nausica, insieme al Gabibbo, hanno animato lo studio con balli e coreografie, coinvolgendo anche i più piccoli in una vera e propria festa finale, prima di proseguire il tour nei camerini, nella regia e nelle sale di montaggio.
Open Day di Striscia la Notizia: un’occasione unica
L’Open Day di Striscia la Notizia ha rappresentato un’occasione unica per avvicinare le nuove generazioni al mondo della televisione.
Con la partecipazione di volti noti come Juliana Moreira, Thais Wiggers e Irene Cioni, l’evento ha dimostrato come dietro il successo del tg satirico ci sia anche una grande famiglia allargata, pronta ad accogliere e ispirare i professionisti del futuro.