In Abruzzo le immagini diagnostiche arrivano sullo smartphone: la sanità diventa, dunque, sempre più digitale: la novità.
La Sanità pubblica abruzzese integra la tecnologia mobile nella gestione delle immagini diagnostiche, mediante la nuova funzione dell’app Abruzzo Sanità OnLine, con la quale i cittadini potranno ricevere direttamente sul proprio smartphone i referti medici, ma anche le relative immagini diagnostiche, senza recarsi presso le strutture sanitarie per il ritiro. Scopriamo, dunque, insieme questa interessante novità.
Immagini diagnostiche inviate direttamente sullo smartphone, la novità in Abruzzo
Consultare sul proprio smartphone immagini diagnostiche e referti del medico e degli specialisti. Questo il progetto della regione Abruzzo che ha come obiettivo principale quello di attuare la digitalizzazione dei servizi sanitari regionali, avviato nel 2020.
Come affermato dall’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, tale trasformazione ha avuto origine da un deciso cambio di rotta rispetto alle gestioni precedenti, che – secondo quando da lei sostenuto – avevano trascurato l’importanza dell’innovazione tecnologica nel settore sanitario.

Il nuovo corso ha preso forma partendo dalle funzioni più basilari, come la scelta e/o revoca del medico di base, l’emissione del duplicato della tessera sanitaria e la prenotazione tramite CUP telematico.
La visualizzazione delle immagini diagnostiche da mobile è stata introdotta dopo mesi di lavoro e sviluppo da parte degli uffici regionali.
Il servizio sarà operativo a fine estate e e permetterà, nei fatti, ai cittadini di avere accesso alle informazioni sanitarie, anche al di fuori del Fascicolo Sanitario Elettronico.
Telemedicina, un’altra importante novità del progetto
L’utenza, secondo i dati forniti dall’amministrazione regionale, ha risposto positivamente a questa novità.
D’altronde, bisogna considerare che l’applicazione conta già circa 500.000 accessi, numero che corrisponde a quasi la metà della popolazione abruzzese.
Riccardo Urbani, consulente tecnico del presidente Marsilio, ha sottolineato l’importanza dell’implementazione del sistema VNA (Vendor Neutral Archive), in quanto, grazie a questo strumento, infatti, l’Abruzzo diventa la prima regione in Italia ad offrire accesso universale, da qualsiasi presidio sanitario, ai referti e alle immagini diagnostiche.
Infine, è già stato avviato un importante progetto di telemedicina, che semplificherà l’assistenza a distanza soprattutto per i pazienti con mobilità ridotta.