Alla scoperta di Rue Crémieux, il vicolo parigino che, per il suo essere caratteristico, attira l’attenzione di fotografi desiderosi di immortalarlo.

Sono davvero tantissimi i turisti che quotidianamente affollano Rue Crémieux, dodicesimo arrondissement di Parigi. Non a caso, nel corso del tempo, è diventata una delle zone più instagrammabili della città, superando la Tour Eiffel.

Se provate a digitare #reucremieux su Instagram vi si aprirà un mondo variopinto. Sono tanti infatti gli scatti che immortalano le facciate delle case dalle tonalità più disparate, pastello per lo più. Entrando in questo vicolo vi sembrerà di varcare le porte di un mondo da favola sospeso nel tempo.

Un tuffo nel colore

Rue Crémieux altro non è che una vietta nei pressi della Gare de Lyon a Parigi. La stessa è stata scoperta casualmente dai turisti e sta attirando sempre più visitatori. Un bene ma anche un disturbo per gli abitanti della zona abituati al silenzio ed alla tranquillità.

A caratterizzarla una serie di casette basse e colorate che si affacciano su una via a ciottoli. Ad animare la zona, inoltre, gruppi di gatti che gironzolano come se fossero i padroni indiscussi.

La via è dedicata ad Adolphe Crémieux. Egli era un giurista politico francese di religione ebraica vissuto a cavallo tra il ‘700 e l’800. In qualità di ministro della Giustizia prese le difese degli ebrei per la tutela dei loro diritti. A tal proposito, nel 1870, il Decreto Crémieux.

Le Maison de Balzac

Altra chicca da non lasciarsi sfuggire nel corso di un viaggio a Parigi è il museo letterario dedicato allo scrittore Honorè de Balzac. Rue Raynouard, dove è collocata, dista infatti solo mezz’oretta da rue Crémieux. Si tratta di uno dei tre musei letterari della città di Parigi, accanto a la Maison de Victor Hugo e il Museo della Vita Romantica.

La residenza, l’unica del romanziere francese ancora esistente, si trova nel quartiere residenziale di Passy vicino al Bois de Boulogne. Queste mura hanno visto la creazione di capolavori tra i quali La Comedie Humaine, La Rabouilleuse, Une Ténébreuse Affaire e la Cousine Bette.

Risale al 1949, quando la casa è stata acquistata dalla città di Parigi, la trasformazione in museo. La stessa è inoltre dotata di una biblioteca dove si ritrovano i manoscritti di Balzac ma anche libri e lettere.

Tra le stanze, sono in tutto cinque, il visitatore può ammirare la scrivania e la sedia di Balzac, i ritratti suoi e della famiglia. Tra gli oggetti più particolari troviamo il bollitore e una caffetteria donatagli da Zulma Carraud nel 1832.

Rue Crémieux è insomma un angolo di poesia nel cuore di Parigi, dove ritagliarsi un momento di pura evasione, passeggiando tra il colore.

Fonte Foto: https://pxhere.com/it/photo/570892

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ultimo aggiornamento: 27 Maggio 2019 10:38


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