Usare correttamente la protezione solare è fondamentale, eppure molti di noi commettono parecchi errori. Vediamo quali sono i più diffusi e come evitarli.

Finalmente l’estate è arrivata e con lei il momento di abbronzarci! Che si prenda il sole al mare o in piscina, oppure ci si accontenti di lampade abbronzanti, è sempre molto importante usare una protezione solare.

Sebbene la tentazione di non usarla sia forte, il risultato che si otterrebbe non sarebbe un’abbronzatura più rapida, ma scottature, eritemi, invecchiamento precoce della pelle e, nei peggiori dei casi, un melanoma. Non basta, però, scegliere una crema solare qualsiasi e applicarla velocemente, bisogna prestare attenzione a non commettere alcuni errori, vediamo quali.

Protezione solare: gli errori più diffusi

protezione solare

  • L’errore più comune è sicuramente scegliere un fattore di protezione non adatto al proprio tipo di pelle: le persone con pelle molto chiara e capelli biondi o rossi dovrebbero sempre scegliere la protezione molto alta (50+), quelle con pelle media o chiara e capelli castani una protezione alta (almeno 30). La protezione media o bassa è adatta solo alle pelli molto scure, già abbronzate o di colore.
  • Un altro errore diffusissimo, è stendere la protezione solo sulla pelle non coperta dal costume. Il risultato è che spesso le zone lungo i bordi si scottano. Meglio applicarla prima di indossare il costume, su tutto il corpo.
  • Quello che quasi tutti facciamo, è usare poca crema: anche se con il caldo è difficile da sopportare, secondo i dermatologi solo sul viso va applicato mezzo cucchiaino da tè di crema, molta di più di conseguenza sul corpo. Per renderla più sopportabile, scegliete una formulazione spray e oil free.
  • Mai, mai, mai usare la crema solare dell’anno precedente! Dopo sei mesi circa, i filtri solari non funzionano più e la crema potrebbe anche irrancidire.
  • La crema solare, anche quando resistente all’acqua, va applicata nuovamente dopo il bagno, la doccia o un’intensa sudorazione.
  • Infine, non dimenticate zone piccole e spesso trascurate, come le mani, i piedi, il contorno occhi e il cuoio capelluto (per chi ha i capelli lunghi, esistono oli appositi che proteggono anche i capelli).

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 21 Giugno 2017 20:30


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