La stimolazione del Punto G, il punto erogeno amico del piacere femminile

Il punto G è una zona erogena femminile molto sensibile che, se stimolato nel modo giusto, potrebbe regalare a qualsiasi donna onde di piacere molto intense.

Molti esperti si sono prodigati sulla ricerca e sullo studio di questo punto, ma quasi nessuno è riuscito a darvi una collocazione precisa.

La maggior parte della gente rivela che il punto G si trovi su una linea immaginaria che collega l’utero all’osso pubico e che si distingue dal resto della vagina per avere un tessuto più rugoso.

La stimolazione con le dita deve avvenire in maniera delicata e ci sono quattro modi per farla: lo stantuffo, la fluttuazione, la vibrazione e l’invito. 

Stantuffo e fluttuazione vedono una stimolazione continua in cui si compie con le dita un movimento altalenante (su e giù) in modo più dolce, nel caso dello stantuffo, o più forte, nel caso della fluttuazione. Sincronizzare questo tipo di movimento con il proprio respiro potrebbe aiutare il godimento femminile.

La vibrazione prevede movimenti delicati ma veloci, come a simulare il tremore che si prova quando si ha freddo.

Infine l’invito prevede di piegare il dito verso sé stessi, come quando con l’indice si compie il gesto che indica di avvicinarsi.

 

 

 

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ultimo aggiornamento: 16 Settembre 2020 10:49


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