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Cosa si nasconde dietro il “messaggio in codice” lasciato da Papa Francesco

Papa Francesco

Una nuova truffa social usa un falso “messaggio in codice” lasciato da Papa Francesco per rubare dati e soldi: ecco come riconoscerla.

Negli ultimi scorsi, anche Giovanni Allevi ha ricordato Papa Francesco confessando il suo rimpianto. Ma intanto, sui social sta prendendo piede una truffa che ruota attorno a un presunto “messaggio in codice” lasciato dal Pontefice. Dietro il richiamo al Papa si nasconde una frode studiata nei dettagli, con l’obiettivo di rubare soldi e informazioni personali. Il cuore della truffa è proprio lì: quel misterioso codice associato a Papa Francesco.

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Il “messaggio in codice” lasciato da Papa Francesco: il retroscena

Tutto inizia con un post su Facebook, come riportato da Fanpage, uno di quelli pensati per catturare lo sguardo: “Il Papa ha lasciato un messaggio in codice“. Poco più sotto, un link e un’immagine del Pontefice. A questo segue un altro contenuto simile: “Il Papa ha detto solo una parola“. Titoli costruiti per suscitare curiosità e spingere gli utenti a cliccare. I link rimandano a siti che sembrano articoli veri, con grafica simile a quella di testate come El Pais o Corriere della Sera. Ma è tutto finto.

Il contenuto parla di un progetto chiamato Evolution Zenith, descritto come un’iniziativa finanziaria “che ha fatto diventare milionario il Vaticano“. Nell’articolo, si afferma: “Durante un’indagine avviata dopo la morte del Papa, è emerso che per decenni il Vaticano ha segretamente collaborato con strutture statali nell’ambito del progetto Evolution Zenith, che è diventato una fonte di ingenti entrate per la Santa Sede“. A rendere più credibile la truffa, viene aggiunta una cifra: “Il Vaticano ha investito circa 300.000 euro nel progetto Evolution Zenith e ha ottenuto un profitto netto di oltre 70 milioni di euro“.

Smascherata la truffa del Vaticano

Alla fine dell’articolo fasullo compare un modulo da compilare. Gli utenti, spinti dalla promessa di “guadagni facili e veloci“, inseriscono nome, cognome, email e numero di telefono. Poco dopo, vengono contattati da presunti consulenti finanziari. I falsi broker propongono inizialmente investimenti contenuti, poi invitano a puntare somme sempre più alte.

Il messaggio è chiaro: “Maggiore è l’investimento, maggiore sarà il profitto: Il tempo è limitato, quindi non perdere tempo!“. In realtà, una volta ricevuto il denaro, i truffatori scompaiono.

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ultimo aggiornamento: 2 Maggio 2025 13:09

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