Grande campionessa di pallavolo, Paola Egonu è stata spesso vittima di insulti razzisti e omofobi: ripercorriamo le vicende più eclatanti.
Paola Egonu è una grande pallavolista italiana. Un corpo statuario, una tecnica impeccabile e un carattere in grado di dare forza alle sue compagne di squadra. Eppure, la campionessa è stata spesso vittima di insulti razzisti e omofobi: ripercorriamo le vicende più eclatanti, con la speranza di non vederle replicate nel corso del Festival di Sanremo 2023.
Paola Egonu: tutte le volte che è stata vittima di insulti razzisti
Paola Egonu, pallavolista italiana classe 1998, è stata spesso vittima di insulti razzisti e omofobi. Nata in provincia di Padova da genitori di origine nigeriana, ha ottenuto la cittadinanza italiana nel 2014. In questo stesso anno, ha iniziaro a muovere i primi passi nella pallavolo di un certo livello, debuttando in serie B1. Grazie alle sue qualità è arrivata a giocare in serie A1, poi nella stagione 2022/2023 si è trasferita in Turchia, con la squadra VakıfBank. Nel corso della sua carriera, Paola ha ricevuto parecchi insulti, mai sul piano tecnico, sempre per il colore della pelle o per l’orientamento sessuale.
Le Olimpiadi
Nel 2020, quando è stata scelta come portabandiera del vessillo olimpico ai Giochi di Tokyo, il suo nome è finito in tendenza sui social. Purtroppo, a fare da padrone sono stati commenti razzisti e omofobi. A pochi è interessato il motivo per cui è stata nominata, ovvero il merito, ma in molti si sono scagliati contro di lei con il solo scopo di diffondere odio. “Scelta dettata da meriti sportivi o da colori?“, oppure “È solo una scelta politica e strumentale“, o ancora “Non ci siamo”: questi sono solo alcuni dei pensieri scritti dagli haters.
Gli insulti per l’orientamento sessuale
Sul versante degli insulti omofobi, invece, in tanti si sono sentiti autorizzati a giudicare il suo orientamento sessuale. Paola, nel 2018, è stata fidanzata con la collega Katarzyna Skorupa, dichiarando che in amore non ha mai dato importanza al genere. “Ma da lesbica si è scelta una nera o una bianca per trastullarsi?“, ha scritto sui social uno stupido leone da tastiera.
Paola Egonu: gli insulti ai Mondiali 2022
Quanto avvenuto per la nomina come portabandiera del vessillo olimpico ai Giochi di Tokyo non è stato un caso isolato. Paola Egonu è stata ricoperta di insulti anche ai Mondiali femminili di pallavolo del 2022, quando l’Italia ha perso in semifinale contro il Brasile, conquistando ‘solo’ la medaglia di bronzo. A causa delle brutte parole che le sono state rivolte, la campionessa ha addirittura pensato di lasciare la Nazionale.
“Mi hanno chiesto anche se sono italiana… questa è la mia ultima partita in Nazionale, sono stanca“, affermava Paola in lacrime sfogandosi con il suo procuratore. La sportiva era stata immortalata da un tifoso, in un video che poi è stato diffuso sui social. Nel mese di febbraio 2023, la Egonu sarà al Festival di Sanremo come co-conduttrice, speriamo solo di non assistere all’ennesimo spettacolo razzista e omofobo firmato dalle solite zucche vuote.
Egonu crying 😭 pic.twitter.com/mBHhypGk8w
— @whatsupban (@whatsupban) October 15, 2022
Clicca qui per iscriverti alla Newsletter
Clicca qui per seguire la nostra pagina Facebook
Clicca qui per entrare nel nostro gruppo
Clicca qui per seguire Donna Glamour su Instagram
Clicca qui per seguire Donna Glamour su Twitter
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Riproduzione riservata © 2023 - DG