Il popolo dei nomadi digitali è in costante aumento. Scopriamo questo fenomeno in costante crescita e cosa serve per spostarsi liberamente.

Il fenomeno dei nomadi digitali è in costante crescita e con esso sono in aumento le possibilità alle quali aderire per iniziare ad intraprendere quello che è ormai un vero e proprio stile di vita.
Ovviamente si tratta di un lavoro che in qualche modo è sempre esistito. Negli ultimi anni, però, è andato concretizzandosi sempre di più diventando una vera e propria realtà.

Cosa significa essere nomadi digitali oggi

Prima di tutto è importante evidenziare la differenza tra lavori che, pur sembrando simili, sono molto diversi tra loro. E questo sebbene siano al contempo interconnessi.

nomadi digitali
nomadi digitali

Se il freelance è colui che lavora in proprio e che crea di volta in volta contratti di lavoro che può svolgere sia in ufficio che in altri luoghi, il lavoratore in smart working lavora solitamente con l’ausilio del pc. Ciò può avvenire ancora una volta da casa ma anche dal parco o da qualsiasi posto in cui sia presenta una connessione internet che consenta di accedere ai dati dell’ufficio o dell’azienda per cui si lavora.

Essere nomadi digitali, però, è ben altro. In questo caso, si tratta di persone che, zaino in spalla, lavorano in giro per il mondo trasferendosi sia per un lavoro che per svolgere lo stesso in posti sempre diversi. Una situazione a cui ambiscono in tanti ma che, al contempo, necessita anche di particolari permessi. Ad oggi, infatti, non è possibile viaggiare liberamente proprio ovunque. E per questo motivo, può essere utile conoscere i luoghi dove ci si può spostare liberamente.

Come muoversi da nomadi digitali: dove si può andare liberamente

Al momento, un nomade digitale che intenda spostarsi liberamente e senza chiedere dei permessi, può farlo solo in Europa. Per andare in altre zone del mondo è necessario, infatti, procurarsi dei visti. Questa situazione sta cambiando rapidamente, tanto che ad oggi ci sono paesi come Il Brasile, il Costa Rica e il Portogallo, dove esistono visti specifici e studiati appositamente per i nomadi digitali.

Si tratta di una modalità come già detto in costante crescita. Infatti, sempre più paesi stanno aprendo i visti a questa possibilità. Ognuno, ovviamente, con richieste diverse ma con sempre maggior flessibilità verso un lavoro in costante crescita e che potrebbe diventare tra i più ricercati dei prossimi anni.

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ultimo aggiornamento: 24 Febbraio 2023 12:44


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