Tre milioni di sterline per rinnovare la stanza del royal baby di Harry e Meghan Markle, che sarà vegan e gender-free!

Alcuni rumors dei tabloid britannici riportano indiscrezioni riguardanti i preparativi per accogliere in casa il primo erede del principe Harry e di Meghan Markle. La coppia avrebbe investito 3 milioni di sterline per rinnovare l’area di Frogmore Cottage destinata al royal baby, a partire dalle vernici eco-friendly e non testate sugli animali.

Meghan Markle e Harry: i preparativi per l’arrivo del royal baby

A pochi mesi dall’arrivo del primo figlio di Harry e Meghan, fervono i preparativi per rendere Frogmore Cottage un nido perfetto: secondo indiscrezioni la coppia avrebbe scelto per le pareti vernici eco-friendly, dai colori tenui e rilassanti (dal bianco e grigio al verde).

MEGHAN MARKLE PRINCIPE HARRY
MEGHAN MARKLE PRINCIPE HARRY

Insomma, niente colori stereotipati come il rosa o il celeste. Secondo il Sun inoltre, Meghan avrebbe scelto della vernice prodotta a Norfolk e infusa con rosmarino ed eucalipto, che stimolerebbe la creatività e il sistema immunitario. Sarà vero?

Meghan Markle: duchessa discussa e… temuta?

A corte intanto sono mesi che circolano voci a proposito di un’antipatia tra Meghan e la cognata Kate Middleton, che addirittura si sarebbe spinta fino al non invitarla alla sua ultima festa di compleanno. Secondo indiscrezioni inoltre, Meghan sarebbe stata abbandonata da numerosi componenti del suo staff di assistenti, stufi di assecondare le sue prepotenze e la sua arroganza.

Di contro in molti sosterrebbero che Meghan sia come la compianta e amatissima suocera Diana Spencer, donna emancipata e poco incline a rispettare le assurde regole del protocollo reale. Sarà vero?

Sull’account ufficiale di Kensington Palace intanto, i fan della coppia sono in trepidante attesa di conoscere il settimo erede in linea di successione al trono!

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 25 Gennaio 2019 10:25


Paura per Costanza Caracciolo: “Mi sono fatta malissimo!”

Ciccio Graziani, una vita nel pallone e…nel segno dell’amore