Isola dei Famosi, primo crollo di Carly: cosa è successo con gli altri naufraghi

Isola dei Famosi, primo crollo di Carly: cosa è successo con gli altri naufraghi

Arrivano le prime lacrime a L’Isola dei Famosi 2025 con Carly Tommasini protagonista di uno sfogo importante verso il gruppo di naufraghi.

Non solo il giallo della naufraga “scomparsa”. A L’Isola dei Famosi 2025 sono iniziate le tensioni e gli sfoghi. In particolare ad attirare l’attenzione è stata Carly Tommasini che è crollata in un pianto a dirotto confessando una situazione di disagio vissuta con il resto del gruppo dei naufraghi. La modella trans ha manifestato alcune problematiche.

L’Isola dei Famosi al via: i primi casi

C’era grande attesa per l’inizio della nuova edizione de L’Isola dei Famosi 2025 e a giudicare da come si sta parlando del reality sembra che le aspettative non siano rimaste deluse. Fin dalle prime ore del programma, infatti, diverse situazioni hanno attirato l’attenzione. In primis la situazione di Ibiza Altea che sta prendendo parte in contemporanea a due programmi: L’Isola, appunto, in onda su Mediaset, e Too Hot To Handle, reality targato Netflix.

Isola dei Famosi – www.donnaglamour.it

In secondo luogo il giallo legato al furto di una merendina che ha portato gli autori della trasmissione a rimproverare un misterioso naufrago di cui, per adesso, non è stata rivelata l’identità. Come se non bastasse, poi, come anticipato, ecco anche le prime lacrime. Quelle di Carly.

Lo sfogo di Carly Tommasini

In queste ore, Carly Tommasini è stata protagonista di uno sfogo importante. La modella trans ha vissuto un momento molto difficile legato al fatto di non essersi ben integrata al gruppo degli altri naufraghi. “Piango perchè mi aspettavo di ritrovarmi in un gruppo più coeso, e invece ho trovato delle persone che bene o male vogliono dimostrare, essere protagonisti”, ha spiegato. “Mi sono sentita tagliata fuori, non inclusa”. Staremo a vedere se questo sfogo porterà almeno un tentativo, da parte di qualcuno, di renderla più partecipe o se invece risulterà provocare l’esatto opposto.