In un lungo post su Instagram la cantante parla della frustrazione di essere sempre paparazzata al mare, delle sue paure e della sua voglia di tornare libera come una bambina.

Si sa che i vip vengono fotografati ovunque e per Camila Cabello quello del mare non è più un momento di relax. La cantante racconta della sua reazione quando ha capito di essere paparazzata dai fotografi e di cosa significa per la donna sentirsi bene con se stessa.

Le dichiarazioni di Camila Cabello

Come riporta Vanity Fair, Camila Cabello parla di come si rapporta con i fotografi al mare in un post su Instagram: “Ogni volta che vado in questa spiaggia di Miami, vengo fotografata – in qualche modo quando arrivo i paparazzi lo sanno e mi riprendono in bikini, e ogni volta mi sono sentita super vulnerabile e impreparata – indossavo bikini che erano troppo piccoli senza prestare attenzione al mio aspetto, poi ho visto le foto online e i commenti e mi sono sentita male. Ho fatto presente a me stessa quando questo avesse avuto un impatto sulla mia autostima, che stavo pensando come la società e i modelli culturali ci impongono e non a modo mio. Una cultura che si è così abituata a un’immagine del corpo di donna “sana” assolutamente irrealistica”.

E ancora: “Photoshop, mangiare in modo restrittivo, fare troppo esercizio, e scegliere angolazioni che fanno apparire i nostri corpi diversi da come sono nel momento e nella loro forma naturale, quando facciamo un respiro profondo, quando mangiamo un pasto, quando lasciamo che le onde si agitino. Me lo ricordo, ascolto podcast sul mangiare intuitivo, seguo donne che hanno accettato la loro cellulite, le smagliature, la pancia, il gonfiore e le fluttuazioni di peso… e ancora. Sono una donna single di 20 anni nel bel mezzo di una tonnellata di promo e voglio sentirmi come una che ha un bell’aspetto”.

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ultimo aggiornamento: 5 Aprile 2022 11:35


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