Stando alle indiscrezioni, Harry e Meghan starebbero pensando a una cerimonia episcopale presso una chiesa americana per la nuova nata.

La ribellione di Harry e Meghan continua con l’ennesimo affronto alla famiglia reale. I duchi del Sussex avrebbero infatti deciso di non battezzare la piccola Lilibeth Diana nella cappella di San Giorgio, come vuole la tradizione reale.

L’affronto maggiore è che il battesimo della piccola negli Stati Uniti sancirebbe in automatico la sua esclusione dalla Chiesa Anglicana. Insomma, non si vedeva una simile secessione dai tempi di Elisabetta I e Maria Stuarda.

“Sarebbe l’ennesimo sgarbo alla monarchia“, commentano i biografi reali. Ma forse l’intenzione di Harry e Meghan è proprio quella, i duchi del Sussex avrebbero già preso accordi con il vescovo Michael Curry per la cerimonia, lo stesso che aveva celebrato il loro matrimonio nel 2018.

Un affronto alla regina

Harry e Meghan continuano il loro oltraggio alla corona. Dopo il “no” al party in onore di Lady Diana, i Sussex continuano a evitare le riunioni familiari in Inghilterra e, soprattutto, Buckingham Palace.

Se il battesimo di Lilibeth Diana si terrà in California, è quasi certo che nessun reale parteciperà alla cerimonia. La bisnonna Elisabetta non ha ancora conosciuto la nipotina, nata lo scorso 4 giugno. I tabloid inglesi parlano infatti di un affronto rivolto direttamente alla regina, perché proprio Sua Maestà sarebbe a capo della chiesa anglicana.

“Highly unlikly”  così i giornali britannici definiscono il battesimo in Inghilterra, ovvero “Altamente improbabile”. Le vicende della casa reale inglese ultimamente sembrano intrecciarsi strettamente alla politica della Brexit voluta dal Regno Unito. A modo loro, anche Harry e Meghan continuano la loro Brexit privata utilizzando la nuova nata come scudo per le loro future battaglie contro la casa reale d’Inghilterra.

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ultimo aggiornamento: 13 Ottobre 2021 20:09


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