Il Codacons ha depositato formale denuncia contro Fedez per la raccolta fondi da lui organizzata e che è servita ad ampliare i reparti di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele.

Fedez è stato formalmente denunciato dal Codacons per diffamazione, calunnia, associazione a delinquere, violenza, minacce plurime e induzione a commettere reati. La replica del rapper non si è fatta attendere, e via social ha scritto in maniera sarcastica: “Omicidio no?”.

Il rapper ha anche aggiunto via social di essere sgomento per la denuncia dell’associazione visto che la raccolta fondi da lui organizzata (sulla piattaforma Gofundme) è servita, in un momento di straordinaria emergenza, ad ampliare il reparto di terapia intensiva per il San Raffaele di Milano.

Fedez contro Codacons: la denuncia

Con un lunghissimo esposto depositato presso la procura di Roma l’associazione per i diritti dei consumatori ha elencato gli illeciti che Fedez avrebbe commesso con la sua raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme. Il rapper e sua moglie, Chiara Ferragni, hanno raccolto oltre 3 milioni di euro che sono poi serviti a rendere operativo in poche settimane un nuovo reparto di terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano.

Fedez
Fonte Foto: https://www.instagram.com/fedez/?hl=it

Già nei giorni immediatamente successivi alla nascita dell’iniziativa il Codacons aveva denunciato le presunte commissioni ingannevoli applicate – a carico dei donatori – dalla piattaforma Gofundme. Fedez ha replicato via social: 

“Non è una guerra fra me e il Codacons, si sta cercando di bloccare tutte le raccolte fondi su Gofundme, forse non sanno che è la piattaforma più usata al mondo per le raccolte”, ha dichiarato il rapper. Grazie alle donazioni il reparto di terapia intensiva del San Raffaele è stato realizzato in pochissimi giorni e oggi, a detta di Fedez, “lavora a pieno regime”.

Oltre alla denuncia per le presunte commissioni applicate da Gofundme il rapper e alcuni dei suoi followers sono stati denunciati per diffamazione contro lo stesso Codacons, e dovranno rispondere dell’accusa in sede civile.

Fonte Foto: https://www.instagram.com/fedez/?hl=it

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ultimo aggiornamento: 11 Maggio 2020 13:05


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