Il telecronista Emanuele Dotto rivela di convivere con la sclerosi multipla progressiva dal 2019: “Ho avuto tanto e tanto mi è stato tolto”.
Emanuele Dotto, voce storica di “Tutto il calcio minuto per minuto“, si è aperto in un’intima intervista a Repubblica e ha raccontato per la prima volta della malattia che lo affligge. Al radiocronista, noto e amato dal pubblico italiano, è stata diagnosticata la sclerosi multipla progressiva nel 2019, un mese dopo aver raggiunto la pensione, a 67 anni e 6 mesi. Ma scopriamo che cosa ha rivelato il noto telecronista.
Le parole commoventi di Emanuele Dotto sulla malattia
“Ho la sclerosi multipla progressiva. Avevo 67 anni e 6 mesi, e adesso ne ho appena compiuti 73. Ogni giorno è un giorno guadagnato” ha raccontato Emanuele Dotto nell’intervista.
La diagnosi è arrivata a poche settimane dalla pensione raggiunta a 67 anni.

Nel corso dell’intervista ha, inoltre, dichiarato con commozione: “Sono stato sette volte in Australia e altrettante in Cina ma adesso il mondo lo vedo come il giardino della scuola elementare di Genova Quinto, dove trascorro il tempo in carrozzina ascoltando musica, leggendo e sopravvivendo“.
Una confessione commovente che ha profondamente toccato chi ha ascoltato le sue telecronache.
Come vive oggi il radiocronista
Emanuele Dotto racconta di trascorrere molto tempo nel giardino della scuola elementare di Genova Quinto, sulla sua carrozzina, ascoltando musica e leggendo. “Ho avuto molto e molto mi è stato tolto, però nel cambio ci guadagno”.
Ma non manca il sostegno della sua famiglia: “Non ce la farei senza mia moglie Marina e mia figlia Emanuela. Il corpo sta andando dove vuole, la mente e la memoria per fortuna no“.
Ha, inoltre, rivelato che le sue condizioni di salute “Peggiorano progressivamente e lentamente“. Una confessione toccante che rivela un lato inedito del noto giornalista sportivo.