A causa del Covid-19 tutti i medici e gli ospedali sono pieni e occupati, per questo la Rettore non è riuscita a fare la sua trasfusione prima di andare a Sanremo.

In occasione di un’intervista sul settimanale DiPiù, Donatella Rettore parla della malattia che la tormenta da tanti anni. La cantante svela di avere la talassemia e di soffrirne da 30 anni. Questo al costringe a fare periodicamente trasfusioni di sangue, ma a causa del Covid, non è riuscita a farla prima della sua partecipazione a Sanremo 2022.

Le dichiarazioni di Donatella Rettore

Come riporta Blogtivvu, Donatella Rettore dichiara: “I medici e gli infermieri sono tutti impegnati ad assistere i malati di Covid. Non avendo fatto la trasfusione rischio di sentirmi stanca e stravolta. Per ora, però, sto benissimo: sono un’esplosione di energia. Crollare durante il Festival sarebbe tremendo. Ma sono certa che l’adrenalina mi aiuterà a rimanere in forma. Le trasfusioni di sangue sono spossanti e non facili da sopportare, ma quando le finisco poco alla volta inizio a sentirmi meglio.

La cantante continua: “È la mia croce. La talassemia è una malattia del sangue che mi abbassa le difese immunitarie e mi fa sentire stanca, incapace di reagire, apatica. L’unico modo in cui posso curarmi è sottopormi a trasfusioni di sangue.

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ultimo aggiornamento: 3 Febbraio 2022 11:02


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