Destri è un brano di Gazzelle che parla di dolore e nostalgia per la fine di una relazione: scopriamo il significato della canzone.
Gazzelle, al secolo Flavio Bruno Pardini, è famoso per la capacità di sviscerare le emozioni umane e di arrivare dritto al cuore degli ascoltatori con i suoi testi. “Destri” non fa eccezione: un brano profondo che affronta il tema della nostalgia che si prova quando l’amore svanisce e rimangono solo ricordi dolorosi.
Destri di Gazzelle: il significato della canzone
Il testo di “Destri” di Gazzelle racconta la fine improvvisa di una relazione che lascia il protagonista immerso in un mix di nostalgia e incomprensione.
“All’improvviso sei volata via
Lasciando indietro una nuvoletta“
La canzone si apre con l’immagine di una “nuvoletta” (che rappresenta l’idealizzazione dell’amata) che si dissolve con la fine del rapporto lasciando spazio alla disillusione. Ci sono poi versi come “Almeno meritavo una bugia, chessò, almeno l’ultima sigaretta” che esprimono il desiderio di un confronto per cercare di trovare un senso alla separazione.
“E non è colpa tua
Se tutti questi destri, destri, dеstri
Al muro non ci fanno ritornare lì
A quei momenti lì“
Il ritornello enfatizza la frustrazione del protagonista. I “destri” a cui fa riferimento il titolo della canzone sono i pugni dati al muro, un gesto di rabbia impotente che non riesce a riportare indietro il tempo né a sanare le ferite.
“Te l’ho già detto una volta
Mi ricordavi il mare, gli occhiali di mia madre
Le quattro del mattino, le Winston blu smezzate“
Il brano si muove tra malinconia e rabbia, elementi tipici dello stile di Gazzelle, che riesce a trasformare il dolore personale in un’esperienza condivisa, toccando le corde emotive di chiunque abbia vissuto una separazione.
Il testo della canzone
All’improvviso sei volata via
Lasciando indietro una nuvoletta
Almeno meritavo una bugia, che so
Almeno l’ultima sigaretta
Siamo due fiori cresciuti male
Sul ciglio della tangenziale
All’ombra di un ospedale
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