La creatina fa male? Quali sono le controindicazioni?

A cosa serve la creatina? Fa male? Vediamo quali sono le possibili controindicazioni e quali sono gli effetti positivi.

Prima di vedere se la creatina fa male e in quali casi bisogna prestare particolare attenzione al consumo di questa molecola, partiamo dal capire che cos’è la creatina. La creatina è un amminoacido che viene sintetizzato dal nostro corpo, soprattutto dal fegato, e che è presente anche negli alimenti, soprattutto in carne e pesce. Vediamo quali sono gli effetti e gli usi della creatina e se ci sono delle controindicazioni sul suo utilizzo.

Creatina: pro e contro

Il maggiore utilizzo per cui viene promosso l’uso della creatina, quando integrata come supplemento, è per migliorare le performance sportive con l’obiettivo di aumentare la massa muscolare. È importante però tenere in considerazione che in realtà i depositi dei nostri muscoli sono limitati, per cui non sempre l’apporto di questo amminoacido può avere un reale effetto.

L’integrazione, quindi, può essere necessaria qualora nella dieta la quantità di amminoacido assunta sia ridotta, come potrebbe succedere per esempio se dalla dieta si escludono i prodotti di origine animale e, quindi, nel caso per esempio di una dieta vegetariana. In ogni caso, quindi la cosa più importante da tenere in considerazione riguarda proprio le dosi. In caso di dubbi, quindi, è bene rivolgersi a un nutrizionista o ad un dietologo per capire come assumerla correttamente in base al proprio stile di vita.

Creatina: effetti collaterali e controindicazioni

Quali sono le controindicazioni della creatina? Un uso improprio di questo amminoacido può causare danni anche seri. Tra i pericoli, quando si parla di dosi eccessive e di un uso improprio c’è l’andare incontro anche a stati severi di disidratazione. Inoltre nel caso in cui si abbiano problemi renali viene sconsigliato l’utilizzo di integratori a base di questa molecola, che ricordiamo, in caso di assunzione in dosi elevate può mettere a repentaglio la salute dei reni e di altri organi. Allo stesso modo l’utilizzo è sconsigliato in concomitanza all’uso di diuretici.