Cosa si può fare per combattere l’inquinamento del mare? Ecco le buone abitudini che tutti dovremmo adottare quotidianamente.

Avete mai visto un delfino che resta impigliato in una busta di plastica, oppure una tartaruga marina intrappolata in una rete? Purtroppo queste sono scene quotidiane, dovute all’inquinamento del mare. Vediamo come ridurre questa opera di distruzione umana nei confronti della flora e della fauna delle acque e quali sono le buone abitudini da adottare.

Inquinamento del mare: buone abitudini per ridurre l’impatto sull’acqua

L’inquinamento del mare mette in pericolo l’esistenza della flora e della fauna che lo abitano. Eppure, basterebbero delle semplici e buone abitudini quotidiane per ridurre l’impatto sull’acqua. Il pianeta che ci ospita ci sta chiedendo aiuto da tempo e ascoltarlo non è solo saggio, ma è soprattutto necessario se vogliamo evitare la distruzione. Innanzitutto, siamo chiamati a ridurre il consumo della plastica o, almeno, a differenziarla correttamente quando la gettiamo nella spazzatura. Allo stesso modo, bisogna diminuire il più possibile le emissioni di CO2: pensate che il mare assorbe circa il 25% dell’anidride carbonica emessa dai trasporti. Provate ad utilizzare meno l’automobile e spostatevi con i mezzi pubblici, in bicicletta oppure a piedi.

Per combattere l’inquinamento, non solo del mare, dovremmo abbandonare il vizio del fumo. Se proprio non riuscite a smettere di fumare, gettate i mozziconi di sigaretta in appositi contenitori. Sapete che in commercio esistono comodi posacere da tasca? Oltre a non disperdere nell’ambiente cicche, plastica e tutti gli altri tipi di rifiuti, potreste anche pensare di partecipare ad una raccolta di gruppo. Ci sono diverse associazioni che organizzano passeggiate domenicali all’insegna dell’ambiente, come PlasticFree.

L’inquinamento del mare si combatte anche durante lo shopping

Per combattere l’inquinamento del mare è importante anche avere un occhio di riguardo nei confronti del packaging dei prodotti che si acquistano. Preferite sempre i contenitori in carta o vetro ed evitate la plastica. Sapete, ad esempio, che le microplastiche dei prodotti per il corpo, dei dentifrici e dei vestiti finiscono in mare tramite le acque reflue? Questo significa che non solo mettiamo in pericolo la fauna marina, ma anche la nostra salute nel momento in cui andremo a mangiare il pesce. Anche sull’acquisto dei prodotti ittici, quindi, bisogna fare attenzione. Optate per prodotti che siano stati catturati e allevati in modo sostenibile: farete del bene all’ambiente e a voi stessi.

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ultimo aggiornamento: 18 Aprile 2023 16:24


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