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Il caso di Mr. Rizzus si è imposto sulle cronache ed è sfociato in un processo: chi è il trapper denunciato dalla figlia di Valerio Staffelli, Rebecca, e approdato in tribunale per violenze e minacce…
Il suo nome d’arte è Mr. Rizzus, ma cosa sappiamo di lui e della sua (controversa) storia sotto la lente degli inquirenti? Scopriamo tutto quello che è emerso sul trapper monzese sotto accusa per presunti episodi di violenza, minacce e insulti anche ai danni di Valerio Staffelli, storico inviato di Striscia la Notizia, e della figlia Rebecca Staffelli.
Mr. Rizzus: la biografia
Mr. Rizzus, all’anagrafe Simone Rizzuto, è un trapper monzese finito nell’occhio del ciclone per presunte condotte violente ai danni di diverse persone tra cui una ex fidanzata e alcuni inviati di Striscia la Notizia.
Secondo quanto riportato dalla trasmissione di Antonio Ricci e dall’Ansa, avrebbe minacciato sui social di “tagliare la gola” a Vittorio Brumotti – noto per i suoi servizi televisivi sullo spaccio di droga – e avrebbe inoltre minacciato e insultato Valerio Staffelli e sua figlia, Rebecca, al punto da rimediare una serie di querele.
Una situazione che, nel luglio 2023, avrebbe spinto il questore di Monza a chiedere e ottere l’esecuzione di un decreto di sorveglianza speciale, disposto dal Tribunale di Milano ed eseguito dalla Divisione Anticrimine della Questura di Monza e della Brianza. Stando a quanto ricostruito dal quotidiano Il Giorno, tra le accuse a carico di Mr.Rizzus figurerebbero minacce di morte e di stupro, atti persecutori, rapina e aggressione.
Rizzus sarebbe leader di due gruppi trap, Gang 20900 e Sacra Corona Ferrea, e con uno dei componenti, sempre secondo Ansa, avrebbe messo a segno una violenta rapina ad uno straniero colpito con una cintura e una serie di calci e pugni così feroce da provocargli la rottura del femore e 40 giorni di prognosi. Per questo sarebbe stato condannato a 2 anni e 4 mesi di carcere.
Secondo quanto dichiarato da Staffelli, in particolare Rizzuto si sarebbe scagliato contro la figlia Rebecca Staffelli con insulti irripetibili e gravi minacce. “Valerio infame, ti infilerò quel fucile in bocca“, avrebbe scritto rivolgendosi via Instagram all’inviato del tg satirico. Nel 2019, la figlia di Valerio Staffelli lo aveva denunciato ma i contenuti violenti sarebbero rimasti per anni online.
Mr. Rizzus: la vita privata
Non si conosce molto della vita privata di Simone Rizzuto, noto come Mr. Rizzus, di cui si sa che è nato il 24 giugno 1998, sotto il segno del Cancro, e che vive a Villasanta (Monza). Della sua storia si sa anche che avrebbe un “curriculum” di precedenti, riporta Ansa, per reati contro la persona e che si sarebbe reso responsabile di diffamazione e atti persecutori ai danni della sua ex fidanzata, incassando 9 mesi di reclusione.
La sua attività di trapper si sarebbe intrecciata con una costellazione di condotte finite sotto la lente degli inquirenti e il suo volto sarebbe piombato sulle cronache, sfondando il perimetro dei social in cui avrebbe condiviso stralci di canzoni che inciterebbero alla violenza sulle donne e alla ribellione contro istituzioni e forze dell’ordine. Ma non solo: nei video condivisi sul suo Instagram anche armi da fuoco, fiumi di banconote e stupefacenti in primo piano, conditi da frasi come “Sono sempre fatto“, “Qua c’è così bamba che finiamo in zona bianca“.
Nel provvedimento di sorveglianza speciale disposto a suo carico nel 2023, si legge quanto segue: “Sin da minore ha manifestato una spiccata indole delinquenziale, essendo stato indagato per ricettazione ancora sedicenne ed avendo riportato due sentenze di condanna irrevocabili del Tribunale dei Minorenni di Milano per i reati di diffamazione e atti persecutori, rapina e lesioni personali“
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