Quando il troppo stroppia, ci pensa lo stile della tedesca Jil Sander

Anche se oggi l’atelier Jil Sander ha un altro direttore creativo, la stilista omonima ne resta la storica fondatrice. Nata a Wesselburen, è stata denominata dal The Guardian la “Regina del Meno” per la sua tendenza al minimalismo. Chi ha detto che più è meglio? E che cos’ha di speciale l’ultima linea Jil Sander Navy?

Carriera professionale

La Sander inizia la sua carriera come scrittrice di moda su una rivista. A tal proposito si trasferisce temporaneamente a New York a 21 anni. Tornata in Germania per la morte del padre, fonda la sua casa di moda ad Amburgo nel 1968 e lancia la prima collezione nel 1973. Dopo un periodo di stallo, ottiene il successo grazie alla boutique Sander di Park Avenue e alla Browns di Londra.

Jil Sander
Fonte foto: https://www.facebook.com/jilsandertheofficialpage/

La crisi Prada

Nel 1999 Prada compra il 75% delle azioni dell’azienda. Ma dopo alcuni dissapori con l’amministratore delegato Patrizio Bertelli, la Sander si dimette e con lei buona parte dello staff. Nel 2003 i due tentano di riappacificarsi con un nuovo contratto di sei anni, ma già nel 2004 la stilista si dimette definitivamente. Da allora la designer si occupa di consulenza di moda soprattutto per il brand Uniqlo, che spopola in Paesi asiatici come Cina, Giappone, Hong Kong e Corea del Sud.

Jil Sander Navy e le fragranze Jil Sander Sun e Sunrise

Una delle sue collezioni più apprezzate dell’anno è la Jil Sander Navy primavera estate 2017, un must-have per le amanti del look preppy. Come altri stilisti, inoltre, Jil ha prodotto anche profumi tra cui il Sunrise per lui e per lei. Si tratta di una fragranza ai fiori bianchi, tiarè e gelsomino con accenni di Ylang-Ylang. Il Sunrise Men si ispira a sua volta all’iconico Jil Sander Sun, profumo orientale, esotico e speziato.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 28 Luglio 2017 12:24


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