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Dopo essere stata inviata per il TG2, Maria Giovanna Maglie ha scritto per molte testate ed è poi diventata opinionista tv.
Maria Giovanna Maglie è stato uno dei volti noti della tv italiana: una lunga carriera da giornalista (che si è conclusa con la cancellazione dall’ordine dei giornalisti), molte partecipazioni ai vari salottini televisivi e varie collaborazioni editoriali l’hanno resa famosa a livello internazionale. Scopriamo qualcosa in più sul suo conto.
Maria Giovanna Maglie, la biografia e la carriera
Nata a Venezia il 3 agosto 1952, sotto il segno zodiacale del Leone, Maria Giovanna Maglie si è trasferita a Roma con la famiglia quando era ancora molto giovane, ed è qui che ha completato gli studi. Si è laureata in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma, per poi iniziare la sua carriera come inviata in America Latina per l’Unità.
La sua carriera giornalistica l’ha portata poi in Rai, come inviata per il TG2 e in seguito come corrispondente da New York. Dopo aver lasciato l’emittente, Maria Giovanna ha collaborato con varie testate quali Il Giornale e Libero, dedicandosi anche alla scrittura. Nel 2011 ha realizzato il film-documentario Istanbul la sublime. Nello stesso periodo ha iniziato ad apparire in tv come opinionista, in trasmissioni quali L’isola dei famosi, Controcorrente, Quarta Repubblica, La vita in diretta.
Nel 2019 la Maglie è finita di nuovo al centro dell’attenzione perché la direttrice di Rai1 Teresa De Santis l’aveva proposta per condurre uno show politico in prima serata – progetto che non si è realizzato. Ha gestito una rubrica su Dagospia, dove trattava argomenti di politica inerenti l’Unione Europea.
Maria Giovanna è morta a Roma, la città in cui viveva, a 70 anni, il 23 maggio del 2023. A dare l’annuncio l’amica Francesca Chaouqui, che nei mesi precedenti le era stata accanto.
I problemi di salute
I problemi di salute di Maria Giovanna Maglie sono iniziati a fine 2022. L’opinionista è stata infatti operata al cuore, come da lei stesso confermato in un’intervista, e ha poi avuto complicazioni. “Sono stata male, con un’anemia violentissima”. Sui social aveva parlato del ricovero e della sua assenza dalla tv. “Sono in ospedale per una serie di interventi chirurgici da quasi due mesi. Ecco la ragione della mia latitanza. Spero di riprendermi al più presto e tornare come prima, per ora fatemi tanti auguri”, così a dicembre 2022.
Al programma Quarta Repubblica aveva anche detto di aver avuto un malore: “Ho avuto un malore che ho cercato di mascherare. Ho concluso il collegamento e poi ho spiegato che avevo bisogno di staccare. Non so nemmeno se ne siano accorti gli spettatori”.
Prima della morte era stata ricoverata in ospedale, al San Camillo, dove poi si è spenta.
La vita privata di Maria Giovanna Maglie
Molto attiva sui social, Maria Giovanna Maglie ha un profilo Instagram su cui pubblica davvero frequentemente. Tuttavia, sul conto della sua vita privata è molto riservata. Sappiamo unicamente che è sposata da anni con l’artista siciliano Carlo Spallino e che, a quanto pare, non ha avuto figli. Vive ancora oggi a Roma, dove è tornata quando ha smesso i panni di inviata all’estero.
Non sono molte altre le informazioni che abbiamo su di lei: le tantissime foto che pubblica sui social riguardano quasi tutte la sua carriera, e ci rivelano solo qualche dettaglio su ciò che accade nella sua quotidianità. Sappiamo che è molto legata alla sua famiglia,
Chi è il marito di Maria Giovanna Maglie
Carlo Spallino Centonze è un artista siciliano molto eclettico: ama la pittura e l’arredamento, è un designer di gioielli ed esperto di cucina. Ha anche collaborato con La prova del cuoco, e sul suo profilo Instagram spiccano le tantissime fotografie di piatti deliziosi. Ha girato l’Italia prima di stabilirsi a Roma con sua moglie.
4 curiosità su Maria Giovanna Maglie
-È stata una grande sostenitrice di Matteo Salvini e si considerava una fan di Donald Trump, del quale aveva previsto la vittoria alle presidenziali del 2016.
-Nel 1993 si è dimessa come inviata del TG2 a seguito di accuse per presunta truffa, che sono cadute in sede di processo con l’archiviazione del caso per insussistenza del reato.
-Sappiamo che aveva un bellissimo cagnolone di nome Rufus
-Da ragazzina è cresciuta in uno dei quartieri operai di Roma.
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