Tutto su Centomilacarie, all’anagrafe Simone Colamussi: biografia, carriera, curiosità e il significato del suo nome d’arte.
Il concerto del 1° maggio è sempre un’occasione speciale che unisce musica e diritti, è una manifestazione che ogni anno chiama a raccolta tantissimi artisti provenienti da tutta Italia, dai più famosi a quelli emergenti. Per l’edizione 2025, il “Concertone” ha avuto tra i protagonisti artisti come Brunori Sas, Alfa, Shablo, ma anche artisti meno noti tra cui Centomilacarie. Ma chi è questo artista? Scopriamo tutti i dettagli e le curiosità sulla sua vita.
Chi è Centomilacarie: biografia e carriera
Centomilacarie, all’anagrafe Simone Colamussi, è nato in provincia di Varese nel 2004, ma non si conosce la data esatta.
La passione per la musica nasce molto presto, quando Simone ha appena quattro anni, quando prende in mano il violino. Infatti, la madre decise di iscriverlo a lezioni di violino quando era ancora molto piccolo, lezioni che ha frequentato fino all’età di otto anni. Oltre al violino, durante il lockdown l’artista si è avvicinato anche al pianoforte e la chitarra.
Da lì ha iniziato a pubblicare la sua musica, pur continuando a lavorare. Ha lavorato sia con il volantinaggio che come barista. Il suo debutto dal vivo arriva nel 2022 sul palco del MI AMI Festival dove canta Il sorriso di mia madre.
Nel 2024 è stato selezionato da Spotify Radar come talento emergente. Nel 2025, invece, pubblica il suo album d’esordio, Io Nessuno. Ha collaborato con Mace e Salmo nel brano Non mi riconosco. Nell’aprile 2025 è stato annunciato tra gli artisti che si esibiscono al Concertone del 1° maggio a Roma.
Centomilacarie: la vita privata
Da piccolo il suo soprannome era “Cento”, e un po’ per caso è diventato “Centomila”, il suo primo nome d’arte, che poi è diventato “Centomilacarie”. Della sua vita privata si sa poco. Infatti, non sono note relazioni sentimentali.
Curiosità su Centomilacarie
-È dislessico e disgrafico.
– Ha sognato di collaborare con Marracash
– Ha imparato a suonare pianoforte e chitarra da autodidatta.
– Ha diversi tatuaggi su tutto il corpo.