Approfondiamo la conoscenza di Alessandro Bianchi, noto per la sua versatilità ed il talento nel creare personaggi esilaranti.
Alessandro Bianchi, attore comico e cabarettista, ma anche imitatore e regista teatrale, con i suoi personaggi è riuscito a farsi strada nel mondo della comicità tra televisione, teatro e cinema. Scopriamo di più sul suo conto.
La biografia e la carriera di Alessandro Bianchi
Nato il 10 gennaio 1969 a Parma, sotto il segno del Capricorno, Alessandro Bianchi è cresciuto a Basilicanova, una frazione di Montechiarugolo, in provincia di Parma. Molte precocemente ha sviluppato la passione per la recitazione e la comicità. Si è diplomato nel 1995 presso la prestigiosa Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova, che gli ha fornito una solida base.
Bianchi ha iniziato la sua carriera con il gruppo comico Cavalli Marci, formato con altri attori come Andrea Midena e Francesco Foti. Il gruppo ha guadagnato popolarità grazie alla partecipazione a diversi programmi TV come: “Ciro, il figlio di Target” (Italia 1), “Serenate e Palcoscenico” (Rai 2), tra il 1996 e il 2001. Il gruppo comico si è anche esibito in tournée teatrali in Italia.
Nel 2001 ha recitato nel film musicale “Come se fosse amore”. Dal 2002, l’artista ha dato vita al duo comico Bianchi & Pulci con Michelangelo Pulci, debuttando a “Matricole & Meteore”, trasmissione di Italia 1, e diventando noto per personaggi come Miki e Lesc. Il duo ha partecipato a diversi programmi televisivi comici, come: “Bulldozer” (Rai 2), “Quelli che il calcio” (2002-2006, con l’imitazione di Massimo Moratti), “Colorado Cafè (Italia 1, dal 2006), “Glob – L’osceno del villaggio” (Rai 3), “Neurovisione” (Comedy Central/MTV), “Scorie” (Rai 2), “Voglia d’aria fresca” (Rai 1) e “Audiscion” (Rai 2)
La sua comicità ha avuto modo di andare in scena anche con apparizioni regolari in programmi come “Colorado” e “GialappaShow”, su TV8. La sua partecipazione al GialappaShow lo ha reso un volto familiare per il pubblico più giovane.
Non solo televisione, ma anche teatro e cinema
Bianchi ha preso parte a diversi progetti teatrali, come protagonista di spettacoli one-man-show come: “Basilicanova Power”, “Faccia di cane e altre bestie” e “The Speech – Il Discorso”, spettacolo comico internazionale scritto con Paolo Serra, dove interpreta un politico in balia di un traduttore vendicativo. Oltre a recitare, Bianchi ha diretto alcuni dei suoi spettacoli, mostrando anche un talento dietro le quinte.
Al cinema ha recitato in film quali: “Box Office 3D” (2011); “Workers – Pronti a tutto” (2012), “D.N.A. – Decisamente non adatti” (2020); “Com’è umano lui!” (2024, sulla vita di Paolo Villaggio).
Alessandro Bianchi ha anche collaborato, nella sua carriera, a programmi radiofonici come Radio Ninja (Radio 19) e Caffè Latte News in onda su Radio Monte Carlo.
La vita privata di Alessandro Bianchi
L’artista è noto per essere riservato riguardo alla sua vita privata: non ci sono informazioni pubbliche dettagliate su eventuali partner, matrimoni o figli, sebbene tra i personaggi che usa nelle descrizioni social figura la voce “marito ideale”.
Curiosità su Alessandro Bianchi
– È attivo sui social media, dove promuove i suoi spettacoli e interagisce con i fan. Infatti su Instagram, Facebook ed il sito ufficiale (alessandrobianchi.tv) pubblica aggiornamenti inerenti i suoi impegni e progetti professionali.
– Fuori dal palco, l’artista è solito tenersi lontano dall’esuberanza dei suoi personaggi comici, dimostrandosi geloso della sua privacy e profondamente legato alle sue radici emiliane. In particolare, è molto legato a Basilicanova: ha intitolato uno dei suoi spettacoli “Basilicanova Power”; spesso poi nei suoi sketch inserisce riferimenti alla cultura e al dialetto emiliano.
– Molti dei suoi personaggi hanno preso forma dalla diretta osservazione di situazioni quotidiane, rese grottesche attraverso il suo umorismo.
– Tra i suoi personaggi più iconici ci sono: Eva, l’insegnante di yoga New Age; Lesc Dubrov, un finto doppiatore russo con traduzioni surreali; Massimo Moratti, imitazione dell’ex presidente dell’Inter; Capitano Mosconi, un militare sopra le righe.