Scopriamo chi è Adriano Aragozzini, dalle origini alle straordinarie declinazioni di una carriera effervescente (passando per la battaglia legale contro Alda D’Eusanio)…

Il nome di Adriano Aragozzini è legato al mondo del giornalismo e alla galassia del Festival di Sanremo, la più grande kermesse italiana di cui è stato patron tra la fine degli anni ’80 e i primi anni ’90. Poco più che 20enne, ha collaborato con settimanali importanti come Oggi, TV Sorrisi e Canzoni e Cine Illustrato, e ha fondato anche un’agenzia giornalistica – la Mondial New Press – di cui è stato direttore per 3 anni.

Chi è Adriano Aragozzini e dove vive?

Adriano Aragozzini è nato a Roma, sotto il segno del Cancro, il 3 luglio 1938. Vive nella Capitale ed è un giornalista, produttore discografico, teatrale, televisivo legato anche al Festival di Sanremo, di cui è stato il patron nelle edizioni dal 1989 al 1991. È famoso per essere lo storico manager di alcune delle più amate star della canzone italiana, impegnato nella promozione di artisti del calibro di Luigi Tenco, Domenico Modugno, Nico Fidenco e Patty Pravo.

Nel corso della sua carriera, ha contribuito alla consacrazione di stelle come Mario Del Monaco e Gina Lollobrigida e ha fatto conoscere al mondo Mal (The Primitives) con straordinarie tournée internazionali. Nel suo mondo spiccano amicizie celebri, come quella con lo stesso Modugno, e la regia di alcuni dei più prestigiosi spettacoli italiani di noti artisti internazionali (come Tina Turner, Sammy Davis Jr., Ray Charles, Ella Fitzgerald e Sarah Vaughan).

La vita privata di Adriano Aragozzini

Per quanto riguarda la vita privata di Adriano Aragozzini, in una una intervista di Giancarlo Dotto di scopre uno scorcio della sua storia personale oltre l’incredibile successo nel mondo dello spettacolo. Sappiamo che si è sposato tre volte, e la seconda moglie, Gioia, è scomparsa nel 1993, all’età di 35 anni, a causa di un tumore.

Adriano Jr., Gioia e Gigliola sono i tre figli avuti dalla terza consorte, Olimpia Cagnola. Nella sua storia personale, oltre al dolore per la perdita della prima moglie, il produttore ha vissuto anche il terribile lutto per Gigliola, la figlia morta a 23 anni per leucemia.

Adriano Aragozzini contro Alda D’Eusanio: la denuncia

Nel 2021, Adriano Aragozzini ha denunciato Alda D’Eusanio dopo alcune affermazioni della giornalista durante la sua partecipazione al Grande Fratello Vip. La D’Eusanio avrebbe sostenuto che l’ex patron di Sanremo avrebbe “distrutto” Mia Martini.

Accusa davanti alla quale Aragozzini ha deciso di adire le vie legali per difendere la sua reputazione e la sua professionalità, come riportato da Adnkronos: “Sono rimasto sconvolto da quello che ha detto la D’Eusanio perché tutto il mondo dello spettacolo in Italia sa che io ho resuscitato Mia Martini, l’ho presa al Festival di Sanremo nel 1989 contro il parere di molti artisti importanti e anche di alcuni funzionari delle case discografiche“.

7 cose che non sai su Adriano Aragozzini

– Ha iniziato la sua carriera di manager per puro caso, prendendo sotto la sua ‘ala’ Gino Paoli (che lo avrebbe voluto dopo essere stato intervistato da Aragozzini all’epoca del suo impiego nella redazione di Oggi. Così il produttore ha descritto il curioso aneddoto a Huffington Post: “Mi chiesero un’intervista a Gino Paoli. Riuscii dove una collega prima di me aveva fallito: quando gli chiese cosa faceva prima di ogni concerto, Paoli le rispose: ‘Una se*a’. Lei scappò via indignata. Io gli rivolsi la stessa domanda: mi guardò un attimo, poi scoppiammo in una fragorosa risata. Nacque un’autentica amicizia che dura ancora oggi”.

– Era uno dei migliori amici di Gina Lollobrigida, uno dei pochi che le ha dedicato una lettera al suo funerale.

– Ha confessato di aver sbagliato almeno due volte nel suo percorso di produttore. Una con Lucio Dalla e l’altra con Renato Zero. Al primo avrebbe detto no dopo aver avuto una pessima impressione al primo incontro (“Mi si parò davanti un uomo basso, brutto, sporco – ha rivelato a Huffington Post –. Mi diede la mano sudata... decisi che non lo avrei mai prodotto… Sappiamo tutti come è andata a finire: era un artista meraviglioso“), al secondo, invece, perché mise i piedi sul divano che aveva appena comprato!

– C’è la sua firma dietro 3 importanti svolte a Sanremo (di cui è stato produttore esecutivo per le edizioni 1992 e 1993): l’introduzione dell’orchestra dal vivo, l’arrivo dei super ospiti internazionali e l’abolizione del playback.

– Ha collaborato con Renzo Arbore nell’organizzazione del tour internazionale dell’Orchestra Italiana.

– Ha ricevuto diversi premi. Nel 1995, l’allora sindaco di New york, Rudy Giuliani, gli ha dato la cittadinanza onoraria per la sua opera di promozione della cultura italiana. 2 anni dopo, Joe Carollo, allora primo cittadino di Miami, ha dedicato al produttore la data del 25 Gennaio 1997, nota come “Adriano Aragozzini Day”!

– È autore dell’unica enciclopedia mai realizzata sul Festival di Sanremo: un lavoro colossale che riguarda ben 40 anni di kermesse.

Questa sera canto io. Splendori, miserie, passioni, tradimenti, segreti e trasgressioni in 50 anni di canzone italiana è la sua autobiografia.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 24 Gennaio 2023 10:50


Chi è Andrea Milko Skofic, unico figlio di Gina Lollobrigida

Chi è Letizia Palmisano, la giornalista ambientale ed eco-blogger