Alessia Marcuzzi si confessa come mai prima d’ora: tra carriera, vita privata e pregiudizi duri da scardinare, la conduttrice rivela la verità sulle voci che la accompagnano da anni.
Reduce dal successo di The Traitors, la conduttrice Alessia Marcuzzi ha mostrato un lato di sé che il pubblico conosceva poco, lasciando intravedere riflessioni profonde e scelte maturate lontano dai riflettori. Dietro il fisico mozzafiato sfoggiato sui social e l’energia solare che da sempre la contraddistingue, infatti, si nasconde un percorso fatto di libertà riconquistata, autocritica e voglia di raccontarsi con maggiore sincerità. E proprio su questo, nell’ultima intervista rilasciata al settimanale Chi, ha deciso di rompere il silenzio e di dire la sua su un pregiudizio che si porta impresso da anni.
Alessia Marcuzzi racconta il lato che non mostra mai
Oggi Alessia Marcuzzi si definisce entusiasta del successo ottenuto e più selettiva nelle scelte lavorative: “Scelgo programmi che devo sentire miei. Le scelte che ho fatto, da un po’ di tempo, sono legate a quello che sento”, spiega. Un modo per seguire la propria autenticità, lo stesso che guida anche il suo approccio alla vita privata.
La Marcuzzi confessa infatti di essere spesso stata fraintesa, soprattutto per la sua leggerezza apparente: “Le persone si fanno un’idea su di me, ma le cose più profonde e intime le esterno solo con chi mi è vicino. Non mi piace rendere pubblica una mia debolezza”. Un atteggiamento che riserva anche ai suoi figli, che vuole proteggere evitando di mostrarsi fragile: “Voglio che mi vedano forte, anche se per loro – ammette – “sono un libro aperto”.
Un pregiudizio che pesa
Il punto più sorprendente dell’intervista arriva quando si parla di sentimenti. Dopo la fine del matrimonio con Paolo Calabresi Marconi, Alessia non cerca più l’amore “per completarsi”, ma qualcosa di più profondo: “Cerco la complicità, la condivisione, la curiosità, cerco ciò che mi fa stare bene”, racconta.
E proprio in questo contesto arriva la replica più forte alle voci che circolano da anni: “Dicono sempre che ho avuto 100 figli da 100 uomini diversi, ma in realtà i figli sono due e i padri pure. Le mie storie importanti si contano sulle dita di una mano”. Oggi, però, il suo sguardo è completamente diverso: non sente il bisogno di affrettare nulla, né di dimostrare qualcosa a qualcuno. E lo dice con estrema chiarezza: “Adesso sto bene, mi sento libera”.
