I viaggi in India sono tuttora soggetti a precise regole e necessitano di una documentazione ad hoc: ecco come richiedere e ottenere velocemente il visto elettronico.

L’India è uno dei più affascinanti e misteriosi Paesi del mondo, meta preferita di tutti coloro che vogliono ammirare dal vivo gli splendidi colori dell’Asia meridionale e sperimentarne i sapori. L’emergenza sanitaria, tuttavia, non ha risparmiato la nazione e ancora oggi rende molto complicati i viaggi sul territorio. È possibile scegliere l’India come destinazione? Quali sono le normative da rispettare? Come ottenere il visto per l’India? Ecco le risposte ai quesiti più comuni.

Unesco Taj Mahal
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Viaggi in India: cosa dice la normativa vigente

La normativa italiana non vieta a priori i viaggi in India, tuttavia, fino al 25 ottobre 2021 è possibile recarsi sul territorio solo per specifiche motivazioni, tra le quali non è previsto il turismo. Sono ammessi i viaggi per comprovati motivi di lavoro e salute, per assoluta urgenza, per studio o per rientrare presso il proprio domicilio o residenza (anche presso un congiunto). Il Ministero degli Esteri italiano raccomanda sempre molta cautela prima di programmare qualsiasi spostamento, tenendo conto della necessità di sottoporsi a test molecolari o antigenici per verificare un eventuale contagio da Covid-19. È anche fondamentale rispettare le regole inerenti alla quarantena e dotarsi di un’assicurazione sanitaria, che possa coprire anche rischi connessi al Covid.

Come ottenere il visto per l’India

Per tutti i cittadini italiani che hanno intenzione di recarsi in India è obbligatorio richiedere un visto ad hoc. Fortunatamente si tratta di una procedura gestita interamente in modalità digitale, ad esempio rivolgendosi a un’agenza di visti qualificata. Attraverso pochi e semplici passaggi è possibile ricevere il visto via email: dopo aver compilato il modulo di richiesta online è necessario procedere con il pagamento elettronico, attendendo poi la ricezione del visto entro una settimana (tre giorni in caso di urgenze). Il visto per un viaggio d’affari in India (eBusiness), attualmente possibile, ha una validità complessiva pari a 365 giorni, durante i quali si possono compiere un numero illimitato di viaggi. L’eBusiness, nello specifico, permette di viaggiare in India per partecipare a eventi e riunioni di lavoro, a incontri con (potenziali) fornitori, clienti e altri partner commerciali, per la fornitura, installazione o manutenzione di prodotti, per fornire consulenze o altri servizi commerciali e per il reclutamento di personale.

I vantaggi del visto elettronico sono notevoli, primo tra tutti la procedura estremamente facilitata che non richiede l’apposizione del visto adesivo presso il consolato. L’eBusiness, inoltre, oltre a un rilascio più rapido vanta costi decisamente inferiori. In ogni caso, prima di richiedere il visto per recarsi in India per affari è sempre opportuno consultare l’elenco degli aeroporti e dei porti marittimi che consentono l’arrivo con un lasciapassare richiesto online.

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ultimo aggiornamento: 8 Settembre 2021 10:22


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