Tampone per Natale 2020: quando è obbligatorio, quando è consigliato e quanto costa il test antigenico per poter ridurre il rischio di contagio durante le feste.

Natale 2020 si avvicina, ma le preoccupazioni non svaniscono. In attesa di poter conoscere il contenuto del Dpcm che regolerà le nostre feste, è partita in tutta Italia la corsa al ‘tampone della vigilia’, ovvero un tampone nei giorni che precedono cenoni e pranzi, per potersi garantire un Natale in totale sicurezza (o quasi). Ovviamente, il tampone non è obbligatorio, anche se il Comitato tecnico scientifico lo ha raccomandato, specialmente se si avrà a che fare con soggetti più a rischio. Ecco dove poterlo fare e quanto costa.

Natale 2020: un tampone per salvare le feste?

Per evitare nuovi cluster è fortemente consigliato di sottoporsi al tampone prima di riunirsi con la propria famiglia. Può essere adatto a una situazione del genere il tampone rapido, che permette di avere risultati in tempi molto brevi e di potersi quindi godere cenone della vigilia e pranzo di Natale in quasi totale sicurezza.

Tampone coronavirus
Tampone coronavirus

Va comunque sottolineato che, anche in caso di tampone negativo, è fortemente raccomandato di continuare a utilizzare la mascherina, specialmente in presenza di persone anziane o di contatti con individui maggiormente a rischio. Resta inoltre valido l’invito a evitare contatti stretti, specialmente con familiari con cui non ci si incontra quotidianamente.

Tampone antigenico: quanto costa e dove farlo

Il tampone ideale (in attesa di quello fai-da-te) per garantirsi delle feste più serene potrebbe essere il tampone antigenico, che permette di avere il risultato in circa 20 minuti tramite un prelievo nel naso. Il prezzo per questo genere di esame varia dai 22 euro della Regione Lazio ai 50 euro della Lombardia.

Si tratta di un test presente in molte farmacie su prenotazione, oltre che nei laboratori privati. Se si vogliono evitare resse o esclusioni dell’ultimo minuto è consigliabile prenotarlo con un po’ di anticipo, per permettere a farmacie e laboratori di prepararsi a una mole di lavoro che, senza controllo, potrebbe creare più di un problema di natura organizzativa.

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ultimo aggiornamento: 7 Dicembre 2020 10:05


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