Nuda per un servizio fotografico: la modella è stata punita e con lei anche il fotografo con cui collaborava. La decisione.

Ci sono state gravi conseguenze per una modella che, in un recente shooting a Venezia, ha posato senza veli su un terrazzo e in altri luoghi pubblici della città. Da quanto si apprende, anche il fotografo protagonista degli scatti sarebbe stato punito.

Modella senza veli a Venezia: lo shooting costa caro

tramonto panoramica venezia
tramonto panoramica venezia

Come riportato da La Stampa e altri quotidiani italiani, nei giorni scorsi sono stati in tanti a notare che in alcuni luoghi pubblici di Venezia, un fotografo e una modella si stavano adoperando per uno shooting decisamente particolare. La donna, infatti, era protagonista di un servizio in cui risultava essere senza veli.

I due pare abbiano scelto un terrazzo che dava in una zona trafficata ma anche il cortiletto del Palazzo Reale a due passi dalla sede della Polizia locale di Piazza San Marco. Forse, proprio anche per questa vicinanza, è stato impossibile per le forze dell’ordine non intervenire con delle sanzioni.

La polizia, infatti, avrebbe punito la donna e il fotografo con una multa piuttosto salata e non solo. Alla modella sarebbe stata inflitta una sanzione di 750 euro e anche un daspo urbano.

Il fotografo, invece, è stato punito perché utilizzava degli spazi pubblici per organizzare e svolgere una seduta fotografica di lavoro senza autorizzazione. Per questo tipo di set, se in pubblico, deve essere chiesto il permesso a pagamento al Comune. In sostanza esattamente ciò che avviene per ogni set cinematografico.

Pare che oltre ai due già individuati e sanzionati ci fossero anche altri professionisti della foto e modelle. Staremo a vedere se ci saranno ulteriori conseguenze.

Di seguito anche un post della città di Venezia condiviso da un utente su Instagram:

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 1 Maggio 2023 10:39


“Silvio Berlusconi è mio padre”: un uomo cerca di fare irruzione ad Arcore

Silvio Berlusconi, verso le dimissioni dal San Raffaele: c’è la data