Episodio controverso ai danni di Martina Colombari che ha raccontato ai seguaci social di essere stata vittima di insulti in palestra.
Ha da poco sorpreso tutti con le affermazioni in merito al matrimonio perfetto che “non esiste”. Stiamo parlando di Martina Colombari che in queste ore è rimasta vittima di uno spiacevole episodi in palestra. La donna, mentre si allenava, ha dovuto fare i conti, evidentemente, con un personaggio piuttosto maleducato che l’ha offesa pesantemente.
Martina Colombari, imprevisto in palestra
Attraverso una serie di stories sui social, Martina Colombari ha raccontato un episodio veramente antipatico che l’ha vista essere vittima di insulti da parte di un uomo. La donna, moglie di Alessandro Costacurta e madre di Achille, ha spiegato quanto accadutole con minuzia di dettagli. “Allora, volevo condividere con voi questa cosa”, ha esordito.
“Mi stavo allenando in palestra e sono stata circa un’oretta. C’era un signore che è riuscito a stare per un’ora sempre al telefono, facendo telefonate, ricevendole, mandando vocali, ascoltando con il vivavoce i messaggi che riceveva”, ha proseguito la Colombari spiegando di essere quindi intervenuta per cercare di mettere fine a questa situazione.
Gli insulti ricevuti: i dettagli
La Colombari ha quindi spiegato: “Ad un certo punto gli ho detto che a me, di sentire tutte le sue telefonate, non interessava niente, di ascoltare tutti i fatti suoi. Lui mi ha risposto in maniera molto ignorante che ci trovavamo in un luogo pubblico e che lui poteva fare ciò che voleva”, ha commentato la donna.
Successivamente, la bella Martina ha aggiunto ulteriori dettagli: “Allora, in realtà eravamo in una palestra e quindi esiste l’educazione e il rispetto. Quindi l’avevo invitato a uscire fuori, o nel corridoio o nello spogliatoio, in modo tale che lui potesse fare le sue telefonate”. Peccato che la reazione di questo personaggio sia stata di totale maleducazione: “Se n’è andato insultandomi, come un cafone vero. Io ci sono rimasta malissimo”, ha concluso la donna domandandosi se sia lei sbagliata o meno.
