Lucrezia Lando racconta il desiderio di diventare mamma e le difficoltà affrontate con Lorenzo Tano: tra controlli medici, scelte delicate e un futuro ancora da scrivere.
Lucrezia Lando e Lorenzo Tano continuano ad essere una coppia molto affiatata. Il desiderio di genitorialità è molto forte per entrambi, ma nell’ultimo periodo hanno iniziato a raccontare senza filtri una fase delicata della loro relazione. Un racconto intimo, affidato alle pagine di DiPiù, che mette al centro il sogno di diventare genitori e le difficoltà incontrate lungo il percorso. Una scelta di trasparenza che sorprende e commuove, perché parla di amore, attesa e consapevolezza, senza scorciatoie né tabù.
Il desiderio di una famiglia
Lucrezia Lando, ballerina e volto amatissimo di Ballando con le stelle, non ha mai nascosto quanto la relazione con Lorenzo Tano sia stata travolgente fin dall’inizio. Proprio da quell’intensità è nata, quasi naturalmente, la voglia di allargare la famiglia. “È già un po’ che ci proviamo, ci sono delle difficoltà e, se non dovesse arrivare in modo naturale, siamo pronti ad affidarci alla scienza”, ha raccontato al settimanale DiPiù.
Per la coppia, parlare di fertilità non è mai stato un tabù. “Oggi tante coppie scoprono tardi eventuali difficoltà, quindi abbiamo deciso di sottoporci ad alcuni controlli”, ha spiegato Lucrezia, sottolineando come la scelta sia stata condivisa e maturata con serenità. Dopo circa un anno e mezzo di tentativi, entrambi hanno deciso di affidarsi ai medici, iniziando un percorso fatto di analisi, visite e attese.
La verità di Lucrezia Lando sulla fecondazione assistita
Negli ultimi sei mesi, Lucrezia e Lorenzo hanno approfondito la situazione dal punto di vista medico. “All’inizio ho voluto controllarmi io. Non c’è nulla che interferisca con la fertilità”, ha spiegato la ballerina. Successivamente anche Lorenzo si è sottoposto agli accertamenti necessari. “Visto che alcuni valori non andavano, ci siamo rivolti a un medico chirurgo considerato tra i massimi esperti mondiali di fertilità”, ha raccontato ancora Lucrezia, aggiungendo che Lorenzo ha affrontato anche un piccolo intervento per ulteriori verifiche.
La diagnosi è stata chiara: un bambino potrebbe arrivare in modo naturale, ma non è semplice. Ed è qui che arriva la rivelazione più forte. “La strada è quella della fecondazione assistita, ma è un percorso complesso”, ha ammesso Lucrezia, descrivendo senza giri di parole terapie ormonali, prelievo degli ovuli e successivo impianto. Prima, però, c’è un altro desiderio da realizzare: “Vorrei comunque ufficializzare la nostra storia”.
Ufficializzare, per lei, significa matrimonio. Un passo che Lorenzo non considera fondamentale allo stesso modo. “Come io sono pronta ad affrontare un percorso difficile pur di diventare mamma, lui dovrebbe venirmi incontro”, ha concluso Lucrezia, lasciando emergere tutta la delicatezza di un equilibrio ancora da trovare, tra amore, aspettative e futuro.
