Emma Marrone racconta in un’intervista al Corriere della Sera i suoi nuovi progetti musicali e la battaglia contro il tumore.
Dopo aver pubblicato una foto dell’amica e collega Alessandra Amoroso, Emma Marrone si è concessa a cuore aperto in un’intervista al Corriere della Sera, dove ha condiviso non solo i suoi prossimi progetti musicali, ma anche il vissuto personale legato alla malattia. Ecco, a seguire, le sue dichiarazioni.
Tra concerti e nuove canzoni: Emma guarda avanti
Emma Marrone è pronta a tornare sul palco, con due importanti concerti negli ippodromi: il 2 luglio a Roma e il 9 settembre a Milano. Date simboliche, che segnano un nuovo inizio per la cantante. “Mi voglio appropriare di parole e voce. Le parole vanno usate bene, sono un’estensione importante“, ha dichiarato.
La scelta di esibirsi in spazi così ampi non è casuale. “Sembra che una donna debba fare solo show pizzi e merletti nei palazzetti: è una sfida che una donna italiana affronti quegli spazi“, ha spiegato.
Riguardo ai progetti futuri, ha rivelato che “la voce sarà nuova“, ma senza fretta. “Sono lenta anche per rispetto per il pubblico“, ha detto, chiarendo che sta scrivendo nuova musica, ma con il desiderio che sia duratura e significativa.
La battaglia contro il tumore all’ovaio
La cantante è tornata a parlare anche del tumore all’ovaio che le fu diagnosticato per la prima volta a 24 anni. Dopo tre interventi chirurgici, la malattia è diventata parte della sua storia personale e pubblica. “Sei comunque una persona in carne e ossa con un male da sconfiggere“, ha detto Emma Marrone, ricordando le difficoltà vissute in sala operatoria.
La fama, in quei momenti, non protegge: “Quando sei nota il pro è l’affetto che ricevi“, ma ha aggiunto anche che “ci sono anche il poco rispetto e la troppa curiosità“. Fondamentale in questo percorso è stata la presenza della madre: “È un generale di ferro e io cerco inconsciamente di aderire a quell’idea di perfezione femminile“.
