“Ho rubato e mangiato dalla spazzatura”: il momento più buio di Ema Stokholma

“Ho rubato e mangiato dalla spazzatura”: il momento più buio di Ema Stokholma

Ha spesso raccontato la sua difficile infanzia ma adesso Ema Stokholma ha ripercorso il suo periodo più nero vissuto. Le parole.

Nel corso degli anni, Ema Stokholma ha raccontato la sua infanzia molto complicata fatta anche di botte e di mancanze in famiglia. Ora, nel podcast Tintoria, la speaker radiofonica ha svelato ulteriori dettagli del suo periodo più buio che, a quanto pare, è stato quello vissuto a Londra quando si è trovata a mangiare persino dalla spazzatura.

Ema Stokholma e gli anni a Londra

“Avevo un gruppo un po’ strano, eravamo un po’ punk. Si dormiva spesso fuori casa in posti occupati oppure cantieri”. Con queste parole, Ema Stokholma, ha raccontato al podcast Tintoria alcuni dei momenti più difficili della sua vita. La donna ha ammesso che a 15 anni, dopo essere stata a Milano, è partita alla volta della capitale inglese, Londra, “per farla finita“.

Ema Stokholma – www.donnaglamour.it

La donna si è trovata persino ad occupare abusivamente dei posti: “Entriamo in questo posto che sembrava un tribunale, la mattina dopo però ci ha svegliato la polizia, era una stazione della Metropolitan Police, ma noi pensavamo fosse abbandonato. Gli agenti quella volta furono molto gentili”, ha svelato la speaker.

I furti e il cibo dalla spazzatura

La Stokholma ha svelato di aver vissuto momenti davvero duri che l’hanno portata persino a compiere delle azioni illegali come rubare: “In quel periodo mangiavamo dalla spazzatura, sapevamo quando i supermercati gettavano i rifiuti e ammetto che ero una ladra abilissima. Andavo nelle strade dello shopping e vestivo sette persone. Entravo e toglievo l’antitaccheggio, avevo tutti i vestiti bucati, ma li avevo”.

Non è la prima volta che Ema si è aperta a tuttotondo parlando di sé senza filtri. Per lei si tratta di traumi ancora da superare e che, forse, non andranno mai via.