Clizia Incorvaia a Le Iene denuncia la violenza psicologica nelle relazioni tossiche con un monologo toccante.
Dopo la travagliata vicenda delle denunce e gli attacchi social contro l’ex marito, martedì 20 maggio, durante la puntata de Le Iene su Italia 1, Clizia Incorvaia ha sorpreso il pubblico con un momento di forte intensità emotiva. L’influencer, conosciuta per la sua partecipazione al Grande Fratello Vip e seguita da oltre 860mila follower su Instagram, ha condiviso un toccante monologo sulle relazioni tossiche e la violenza psicologica subita in passato. Ma a chi si riferiva? Scopriamo tutti i dettagli su ciò che ha raccontato.
Clizia Incorvaia: l’attacco contro le relazioni tossiche
Senza mai fare nomi, Incorvaia ha lanciato un messaggio potente rivolto a tutte le donne, raccontando come la violenza non inizi sempre con uno schiaffo, ma spesso con parole, silenzi, o frasi svalutanti. “Ti diranno che sei perfetta, per poi farti sentire nulla” ha detto con voce ferma e commossa.
Qui il video del toccante monologo a Le Iene.
Durante il monologo, Clizia Incorvaia ha raccontato quanto sia difficile riconoscere e denunciare la violenza emotiva. “Minimizzi, nascondi, e anche dopo le botte potresti non riuscire a parlare” ha dichiarato. Il suo messaggio è chiaro: la violenza è un percorso che inizia molto prima del colpo fisico. Si nutre di controllo, isolamento e insicurezza.
La rinascita di Clizia Incorvaia tra amore e famiglia
Con queste parole, Clizia ha voluto rompere il silenzio, offrendo un esempio di coraggio e resilienza. Un invito a non aspettare “il finale tragico”, ma a riconoscere i segnali e dire basta prima che sia troppo tardi.
Oggi Clizia Incorvaia è una donna rinata, sposata con Paolo Ciavarro, conosciuto durante la sua esperienza al Grande Fratello Vip. I due si sono sposati il 12 luglio 2024 e insieme hanno un figlio, Gabriele, nato nel 2022.
In precedenza, Clizia è stata legata al cantante Francesco Sarcina, dal quale ha avuto la sua prima figlia, Nina. Il loro matrimonio, iniziato nel 2015, è terminato nel 2019 tra tensioni e dissapori mai del tutto risolti.