Chiara Ferragni, la commovente dedica: “Proteggici da lassù”

Durante quello che sarebbe stato il compleanno di una persona a lei molto cara, Chiara Ferragni ha scritto un commovente post.

Chiara Ferragni ha ricordato il nonno scomparso via social, in quello che sarebbe stato il giorno del suo compleanno. “Ci manchi nonno, spero che ci proteggi da lassù”, ha scritto l’influencer condividendo con i fan alcune foto del compianto nonno.

Solo un anno fa l’influencer non aveva nascosto il suo dolore quando improvvisamente era venuta a mancare sua nonna: “I nostri cuori sono spezzati, già ci manchi così tanto ed è difficile anche solo parlarne. Forse in questo periodo difficile hai pensato che fosse meglio diventare il nostro angelo e proteggerci da lassù”, aveva scritto.

Chiara Ferragni: il nonno scomparso e la dedica

Chiara Ferragni non ha segreti per i suoi fan e sui social ha sempre condiviso tutto, gioie e dolori. Questa volta – mentre sul web era in atto una polemica per la sua visita alla Cappella Sistina – l’influencer ha scritto un messaggio in ricordo del suo adorato nonno, scomparso qualche tempo fa. In tanti le hanno inviato messaggi d’affetto per le sue dediche affettuose e commoventi.

La polemica per la Cappella Sistina

Mentre per Chiara Ferragni quello del compleanno del nonno è stato un anniversario probabilmente molto triste, sui social si è scatenato un putiferio perché lei e Fedez avrebbero fatto un tour guidato per i Musei Vaticani soffermandosi a scattare qualche foto difronte alla Cappella Sistina. Sui social c’è chi ha scritto: “I comuni mortali non possono fare le foto mentre lei sì solo perché ha i soldi”.

L’influencer e suo marito Fedez hanno replicato via social, specificando che chiunque può scattare foto all’opera di Michelangelo prenotando il tour guidato. Molti hanno preso le difese della coppia che, recandosi alle Cinque Terre nei giorni scorsi e a Roma poi, ha richiamato l’attenzione di milioni di followers sulle bellezze del paese (il cui settore turistico è al momento in grande difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus).