Tutto su Zdenek Zeman, dalla sua carriera di insegnante di educazione fisica fino a diventare allenatore italiano!

Il rivoluzionario del calcio italiano venuto dalla Boemia diventa uomo a Palermo. Zdenek Zeman, una storia nel mondo del calcio, ha allenato numerose squadre raggiungendo presenze da tre zeri: 358 panchine in serie A, 320 in B, 175 in serie C. Settantotto in Coppa Italia, 43 nella Coppa Italia Serie C, 24 nelle Coppe europee. Il suo arrivo in Italia è stato del tutto casuale, o forse predestinato a dover essere la guida dei tanti club italiani che lo hanno desiderato. Cosa sappiamo sull’allenatore ceco?

Biografia di Zdenek Zeman

Nato a Praga il 12 maggio 1947, sotto il segno del Toro, Zdenek Zeman è figlio di un primario ospedaliero e una casalinga. È suo zio materno Čestmír Vycpálek che gli trasmette la passione per il calcio, essendo lui stesso giocatore ed allenatore della Juventus.

Zdenek Zeman
Zdenek Zeman

Nel ’68 va a Palermo con sua sorella Jarmila, a trovare suo zio, ma con l’insurrezione della cosiddetta Primavera di Praga, Zeman si trova costretto a trasferirsi definitivamente in Italia. Nel ’75 ottiene la cittadinanza italiana e, dopo essersi laureato all’ISEF di Palermo con una tesi sulla medicina dello sport, Zdenek diventa insegnante di educazione fisica dell’Istituto Gonzaga.

Carriera di Zdenek Zeman

La sua carriera come allenatore inizia in alcune squadre dilettantistiche prima di approdare come allenatore professionista a Coverciano nel 1979. Zeman allena le giovanili del Palermo fino al 1983, per poi venire ingaggiato prima dal Foggia e poi dal Parma, tornando successivamente in Sicilia alla guida del Messina.

Dopo un ritorno nel Foggia, nel 1989 nasce il Foggia dei Miracoli, ma ecco che inizia a diventare l’attrazione dei club: anche il Real Madrid gli propone un’offerta ma Zdenek sceglie di guidare la Lazio con cui viene esonerato il 27 gennaio 1997. Fortunatamente già nella stagione successiva riesce a trovare il suo posto, affiancandosi alla Roma.

Non venendo confermato nella stagione successiva, Zeman torna in B prima con la Salernitana e poi con l’Avellino. Nel 2003 è passato ad allenare la squadra di San Giorgio di Brunico (Bolzano) e nel 2004 torna in serie A sulla panchina del Lecce. Nel 2011 guida il Pescara in maniera vincente per poi venir chiamato come allenatore della Roma l’anno seguente, dove però viene esonerato nel 2013 per scarsi risultati.

Allenato la squadra del Cagliari dal luglio del 2014, ma a dicembre è stato sollevato dall’incarico venendo chiamato nuovamente a marzo 2015. Il mese dopo Zeman si dimette e dal 2015 al 2016 allena il Lugano, tornando nel Pescara solo nel 2017.

Vita privata di Zeman

Verso la fine degli anni ’60 Zeman conosce Chiara Perricone in Sicilia, proprio in piscina, quando era alla guida della società di nuoto Lauria. I due iniziano a frequentarsi fino a sposarsi, e dal loro matrimonio nascono due figli: Karel, anch’egli divenuto allenatore, e Andrea. Quest’ultimo, ha vissuto un periodo difficile scaturito da una grave malattia.

Chi è la moglie di Zdenek Zeman?

Chiara Perricone è la moglie di Zeman, ma su di lei si hanno davvero poche informazioni, complice anche la sua assenza sui social. È noto però che negli anni ’60 è stata una nuotatrice professionati ed era alla guida della società Lauria.

Curiosità

  • Ha ispirato il cantautore Antonello Venditti che nel 1999 ha scritto La coscienza di Zeman.
  • Nel 2002 si è aggiudicato il premio speciale “Tor Vergata – Etica nello sport”, per lealtà, correttezza, impegno sociale e lotta al doping.
  • Nel 2009 esce il film-documentario Zemanlandia.
  • Nel 2021 diventa opinionista dell’Europeo per La Gazzetta dello Sport.
  • Zeman diventa uno degli ospiti di Milly Carlucci in Ballando con le stelle 2022.
  • Non ci sono account ufficiali sui social, ma solo pagine gestite dai fans.

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ultimo aggiornamento: 1 Dicembre 2022 16:44


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