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Romano Reggiani, tutto sull’attore che fa parte del cast della serie televisiva di Mediaset Viola come il mare.
Romano Reggiani, attore, musicista e regista italiano che ha preso parte a diversi lungometraggi e pellicole durante la sua carriera. Dopo essersi specializzato in Cinematografia, il giovane subentra presto nel mondo del cinema che lo premia nel 2018 al 75° Festival di Venezia. Tra i suoi film come interprete, ricordiamo Dante e La ricetta italiana. A partire dal 30 settembre 2022 Romano è anche l’attore della serie televisiva diretta da Francesco Vicario, Viola come il mare.
Biografia di Romano Reggiani
Romano nasce a Bologna, il 28 ottobre 1993, sotto il segno dello Scorpione. Dopo essersi diplomato all’Istituto Tecnico Agrario “Serpieri”, lascia la città di Bologna per studiare presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Inizia ad apparire nei primi cortometraggi fino ad esordire, nel 2014, in Tempo instabile con probabili schiarite insieme a Luca Zingaretti e John Turturro. Tra le diverse pellicole a cui ha preso parte ci sono anche: Tutti insieme all’improvviso, È arrivata la felicità 2, L’amore strappato, Vite in fuga e Mental. Nel 2022 Reggiani è l’attore della nuova serie televisiva Viola come il mare, su Canale 5, in cui interpreta il ruolo di Raniero Sammartano.
Vita privata
Sui social l’attore non parla molto di sé per cui ci è difficile sapere se abbia una fidanzata o meno. Sui social sono tanti i post che pubblica che lo ritraggono nei momenti di lavoro sul set.
Primo Reggiani non è il fratello di Romano, come si potrebbe pensare di conseguenza allo stesso cognome che portano.
4 curiosità
- Nel 2018 Reggiani riceve il Premio Kinéo Diamanti del cinema e il Premio speciale Giovani Promesse del Cinema e dell’Audiovisivo.
- Tra alcuni film a cui ha preso parte: Gli amici del bar Margherita, La prima volta (di mia figlia), The Italian Recipe.
- Nel 2019 ha lavorato per serie L’amore strappato con Sabrina Ferilli.
- Potete visitare i profili social di Reggiani su Instagram e Facebook.
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