Ecco chi è Roberto Calissano, fratello minore dell’attore Paolo Calissano scomparso tragicamente il 29 dicembre 2021 all’età di 54 anni.
Roberto Calissano, fratello di Paolo Calissano, morto suicida nel 2021 – a causa di un’intossicazione da farmaci antidepressivi – ha parlato in varie interviste della depressione dell’attore, facendo riferimento a sospetti e dubbi. Scopriamo di più su di lui.
Roberto Calissano: biografia e professione
Roberto Calissano, nato nel 1968 a Genova, è il fratello minore dell’attore Paolo Calissano (nato il 18 febbraio 1967, sotto il segno dell’Acquario), scomparso tragicamente il 29 dicembre 2021. I due fratelli, separati da soli dieci mesi e mezzo, hanno condiviso un legame stretto sin un’infanzia, godendosi l’affetto della famiglia nella loro casa genovese.
Figli di Vittorio Calissano (1935-2005), ex ufficiale dell’Aeronautica Militare e titolare della storica Patrono Srl, azienda familiare attiva dal tardo Ottocento nel settore della pelletteria e degli articoli di lusso, Roberto e Paolo sono cresciuti in un ambiente borghese, ma segnato da un padre severo ed autoritario.
Vittorio, infatti, non approvava la vocazione artistica di Paolo, spingendolo a seguire le orme familiari nell’azienda, come invece ha fatto Roberto. Questo contrasto familiare ha segnato profondamente entrambi i fratello. Paolo si è ribellato apertamente, mentre Roberto ha scelto di seguire il volere del padre.
Dopo il servizio militare (Roberto nei paracadutisti, Paolo nei Carabinieri) i due fratelli hanno deciso di partire per gli Stati Uniti per studiare. Roberto si è stabilito a San Diego, focalizzandosi su materie pratiche. Mentre Paolo ha svelto la costa Est, dove attirò l’attenzione di registi come Joel Schumacher per il suo potenziale attoriale. Questo periodo ha dato il via alla divergenza tra le loro vite: Paolo verso il mondo dello spettacolo, Roberto verso l’imprenditoria.
Roberto ha costruito la sua carriera da imprenditore occupandosi dell’azienda di famiglia, la Patrono Srl, specializzata in pelletteria e prodotti di lusso. A differenza di Paolo, che inseguì il sogno hollywoodiano ed il successo televisivo, Roberto ha scelto una carriera stabile e radicata nelle tradizioni familiare, gestendo l’azienda ereditata dal padre Vittorio.
La vita privata di Roberto Calissano
Dalle poche informazioni note sul suo conto, si sa che Roberto Calissano ha un figlio ed una moglie, non si conoscono dettagli più approfonditi sulla sua sfera personale.
Dove vive?
Roberto Calissano vive a Genova, dove lavora e si tiene lontano dai media. Pur mantenendo un basso profilo, ha partecipato a diverse trasmissioni e rilasciato interviste pubbliche, dove ha ricordato il fratello.
Curiosità su Roberto Calissano
– Da bambini, i fratelli Calissano hanno condiviso la stessa cameretta, e Paolo – come maggiore – “faceva grado”, scegliendo per primo il letto vicino alla finestra ed assumendo un ruolo protettivo, come raccontato da Roberto. Condividendo i ricordi legati a Paolo, Roberto lo ha descritto come un “fratello maggiore carismatico e magnetico”, capace di sedurre con il suo fascino. Roberto lo ha definito anche tormentato da una depressione nascosta, che non mostrava mai apertamente per non apparire debole.
– Anche a distanza di anni dalla morte del fratello, Roberto ha mostrato un grande dolore per la perdita di Paolo. In varie interviste ha confessato di non aver voluto vedere il corpo del fratello dopo la morte, preferendo conservarne il ricordo attraverso fotografie ed aneddoti affettuosi.
– Roberto ha rappresentato un punto di riferimento costante per Paolo nel corso dei suoi anni difficili. Infatti, è intervenuto più volte per salvarlo da overdosi e supportandolo emotivamente, nonostante i periodi di lontananza dovuti alle dipendenze del fratello.
– In occasione della sua ospitata il 10 novembre 2025, nella trasmissione “Storie di Sera” di Eleonora Daniele, Roberto ha affrontato il tema della morte del fratello. Paolo, dopo che nel 2005 ha subito una condanna per il decesso di una sua amica, ha vissuto anni difficili. In particolare ha dovuto lottarecontro la depressione. Nel 2021 si è tolto la vita, ed attorno alla sua morte, si sono concentrati i sensi di colpa di Roberto relativi alla possibile influenza di Matteo Minna, ex amministratore del fratello, che lui stesso presentò all’attore, ritenendolo una persona affidabile. In altre esternazioni pubbliche, Roberto ha parlato di un tradimento subito dal fratello da parte di questa persona fidata. Minna accusato di peculato e circonvenzione di incapace era riuscito a sottrarre il patrimonio all’attore nel periodo in cui Paolo era vittima della sua tossicodipendenza. Dopo questa scoperta, Roberto si è costituito parte civile durante il processo contro Minna.
