Leo Dell’Orco: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sullo stilista che collabora con Giorgio Armani.
Uno dei segreti del grande successo di Giorgio Armani è sempre stato il suo riuscire ad affidarsi a collaboratori di alto profilo. Tra questi, uno dei più influenti è sicuramente Leo Dell’Orco, definito da tutti il braccio destro di Armani. Non a caso, è stato proprio lui a presenziare, da solo, alla sfilata Giorgio Armani SS26 nell’estate 2025, a causa delle indisposizioni del noto stilista di origini piacentine. Ma chi è Leo Dell’Orco? Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Leo Dell’Orco: la biografia
Sulla biografia di Dell’Orco non conosciamo moltissimi dettagli. Sappiamo che il suo nome completo è Pantaleo, e che è nato a Bisceglie, in provincia di Bari, il 2 novembre 1952 sotto il segno dello Scorpione. Non abbiamo però molte informazioni sulla sua famiglia. Sappiamo che è il più piccolo di cinque fratelli, tutti emigrati a Milano già da ragazzi.

Leo Dell’Orco: la carriera
Appassionato di moda fin da ragazzo, Leo è riuscito a entrare nell’orbita Armani già dai primi anni Ottanta, diventando presto uno dei più fidi collaboratori di Giorgio Armani.
Responsabile dell’ufficio stile uomo del Gruppo Armani, nel luglio 2019 è stato nominato presidente del consiglio d’amministrazione dell’Olimpia Milano, la squadra che, dal 2008, fa capo a Giorgio Armani. Sotto la sua guida, ha il club ha vinto lo scudetto nel 2022 e nel 2023, oltre ad aver conquistato altri trofei, tra cui due Coppe Italia, una Supercoppa e le Final Four di Eurolega.
Al di là di questo aspetto, e al fatto di essere stato chiamato nel 2025 a sostituire Armani anche in occasioni ufficiali come la sfilata Giorgio Armani SS26 (cosa che, di fatto, lo rende idealmente l’erede di Giorgio, insieme alla nipote Silvana), non abbiamo altre informazioni sulla carriera di Dell’Orco. Non conosciamo nemmeno i dettagli sui suoi guadagni attuali e sul suo patrimonio.
La vita privata
Armani e Dell’Orco si sono conosciuti grazie a… un cane! Lo ha raccontato lo stesso Leo in un’intervista a Repubblica: “Ci siamo conosciuti ai giardinetti di via Tiraboschi, qui a Milano: il suo cane aveva iniziato a giocare col cane di un mio amico, con cui stavo passeggiando. Avevo 24 anni, lavoravo da anni alla Snam, prima come pubblicitario e poi come disegnatore industriale. Ho cominciato a fare il modello per le aziende con cui collaborava“. E da allora, in pratica, non si sono più lasciati.
Per quanto riguarda la residenza, ha comprato casa a Parigi, sulla Senna, ma è ormai un milanese d’adozione e considera Milano casa sua.
5 curiosità su Leo Dell’Orco
– Di Dell’Orco ha parlato lo stesso Armani nella sua autobiografia, Per amore: “In realtà si chiama Pantaleo… è la persona cui ho affidati i miei pensieri più privati, personali, di lavoro e non, che ha saputo tenere per sé con grande riserbo. Grazie Leo!“.
– Anche Leo ha parlato del suo rapporto con Armani, in alcune occasioni, ad esempio in un’intervista a Repubblica. In particolare, ha raccontato di come lo stilista non gli abbia mai fatto davvero dei complimenti: “Ma non ne soffro, ormai so come ragiona“.
– Di carattere si definisce “un positivo“. Anche quando si arrabbia, dopo dieci minuti gli è già passato tutto.
– Da ragazzo sognava di fare il calciatore. Ha anche giocato, per qualche tempo, nel Milan. E ha ammesso che il marchio EA7 si chiama così in onore di Shevchenko, grande ex numero 7 rossonero.
– Nonostante sia un personaggio pubblico piuttosto apprezzato dagli amanti della moda, sui social network non sembrerebbe essere presente.