Chi è Greta Favino, figlia di Pierfrancesco Favino ed Anna Ferzetti

Chi è Greta Favino, figlia di Pierfrancesco Favino ed Anna Ferzetti

Greta Favino è la primogenita del noto attore Pierfrancesco Favino e della compagna, e collega, Anna Ferzetti. Conosciamola meglio.

Greta Favino sin da piccola ha sentito attrazione per l’arte, e seguendo le orme dei propri genitori è riuscita ad imporsi nel 2025 come attrice emergente. Ecco una panoramica sulla figlia maggiore dell’attore Pierfrancesco Favino e dell’attrice Anna Ferzetti.

La biografia e la formazione artistica di Greta Favino

Nata nel 2006 a Roma, Greta Favino è la primogenita di Pierfrancesco Favino e di Anna Ferzetti, che hanno intrapreso la loro relazione nel 2003. La coppia ha avuto anche una secondogenita Lea Favino, nata nel 2012, che ha esordito precocemente come attrice nel 2020 nel film “Padrenostro“, di Claudio Noce.

Sin da piccola Greta ha vissuto in prima persona la professione dei genitori, come documentato da diversi scatti pubblici. Cresciuta in un ambiente immerso nel cinema e nel teatro, ha ereditato la passione per la recitazione dai genitori, dopo essersi approcciata con passione al canto.

Dopo aver dimostrato di avere una precoce attitudine artistica, ha sposato il suo interesse dalla musica alla recitazione. Non sono noti dettagli sulla sua formazione, ma si può ipotizzare che ha iniziato a studiare in contesti artistici familiari, tenendo anche conto che il padre ha avuto modo di insegnare alla Scuola “L’Oltrarno” di Firenze.

La sua carriera nel mondo dello spettacolo

Greta ha iniziato a farsi notare nel mondo del cinema attraverso un profilo su IMDb e partecipando attivamente alla vita artistica dei genitori. Ed infatti è comparsa insieme ai due famosi attori italiani ed alla sorella in occasione di red carpet e produzioni cinematografiche.

Dal suo profilo su ttagency, risulta che ha maturato un’esperienza di 6 anni di musical con spettacolo finale, mostrando abilità da mezzo soprano e nella danza.

Come attrice, ha invece debuttato da adolescente, interpretando ruoli minori ma significativi in produzioni italiane. Il suo esordio cinematografico è avvenuto nel 2019, con “Maledetta primavera”, e da allora ha accumulato crediti in film e serie televisive.

Tra i suoi lavori più significativi, si possono segnalare la sua partecipazione nel film drammatico “Sirley” (2020). In seguito ha fatto parte del cast di “Call My Agent – Italia” (2023-24): serie TV, remake italiano della francese “Dix pour cent”, che esplora il mondo degli agenti di celebrità. A 17 anni ha affrontato un ruolo complesso in “I peggiori giorni” (2023), diretta dal padre.

La vita privata di Greta Favino

Non sono noti dettagli su tale aspetto della sua vita, vista la riservatezza seguita sin da giovane.

Dove vive?

Si sa che la famiglia Favino-Ferzetti, dovrebbe vivere in un appartamento elegante nel quartiere di Testaccio, un’area storica e vivace di Roma.

Nel 2024, Greta ha trascorso un anno scolastico in Canada (il quarto anno di liceo), elogiato dal padre Pierfrancesco per le differenze positive con il sistema italiano, ma ha fatto ritorno a Roma per completare gli studi e i suoi impegni professionali.

Curiosità su Greta Favino

– Greta ha ereditato una bella somiglianza da sua madre e la presenza carismatica di suo padre.

– Sin da piccola ha accompagnato i suoi genitori ad importanti eventi, come il Festival di Venezia. Tra le varie apparizioni pubbliche al fianco del padre, si può segnalare la sua presenza alla premiere di “Follemente” (febbraio 2025, Roma) e durante il red carpet de “Il Maestro” (agosto 2025, Festival di Venezia 82), dove ha posato con la famiglia.

– Greta è una sportiva, e tra le attività predilige il nuoto e l’equitazione.

– Sua madre, Anna Ferzetti ha dichiarato in varie interviste quando Greta era adolescente: “Le dico sempre: se vuoi fare l’attrice va bene, è complicato come qualsiasi altro mestiere. Devi studiare tanto. In più ha anche la fortuna di avere due attori in casa”.

– Su Instagram dovrebbe essere presente con un profilo privato, scarno di informazioni e contenuti.